Del Safety Check di Facebook ve ne avevamo già parlato diversi mesi fa, quando Mark Zuckerberg lo aveva annunciato come il nuovo strumento per rendere davvero utile un social network. Safety Check permette infatti di far sapere ai tuoi amici e conoscenti, con un semplice click, la tua posizione e le tue condizioni di salute in caso di terremoti e calamità naturali di vario genere.
Questa funzione è stata - purtroppo, data la situazione drammatica - sperimentata anche durante l'ultimo terremoto in Nepal, durante il quale è stata abilitata e ha permesso alle persone presenti nell'area di avvisare i loro contatti sulla propria situazione. Lo stesso Mark, in un post su Facebook, sabato ha dichiarato:
This morning we activated Safety Check for people affected by the earthquake in Nepal. It's a simple way to let family...
Posted by Mark Zuckerberg on Sabato 25 aprile 2015
"Questa mattina abbiamo attivato Safety Check per le persone colpite dal terremoto in Nepal. È un modo semplice per far sapere alla famiglia e agli amici che stai bene. Se sei in una delle zone colpite dal terremoto, riceverai una notifica che chiede se sei al sicuro, e se desideri controllare la situazione dei tuoi amici. Quando accadono disastri, la gente ha bisogno di conoscere se i loro cari sono al sicuro. È in momenti come questo che bisogna essere davvero in grado di connettersi! I miei pensieri vanno a tutte le persone coinvolte in questa tragedia."
Ma questo non è tutto ciò che Mark ha fatto per il Nepal. Ieri ha infatti deciso di attivare una pagina di raccolta fondi per aiutare in modo concreto i terremotati del Nepal. Con un post sul suo diario - e come altrimenti? - ha infatti annunciato la possibilità di donare un importo a piacere all'associazione Medical Corps che aiuta la popolazione garantendogli l'assistenza medica.
Today we’re launching a special campaign to help raise funds for those affected by the Nepal earthquake.At the top of...
Posted by Mark Zuckerberg on Lunedì 27 aprile 2015
Twitter è sempre stato dichiarato il social network di eccellenza nelle situazioni di emergenza per la sua rapidità di comunicazione, ma che Facebook stia andando in una direzione tale da poter coprire anche questa peculiarità del social cinguettante?