Una settimana dedicata ai Social Media, un evento che connetta città di tutti i continenti esattamente come fanno Facebook, Twitter e tutti i loro fratelli minori: stiamo parlando, l'avrete capito, della Social Media Week, che si svolgerà a Torino dal 24 al 28 settembre. Un appuntamento per addetti ai lavori e non, per parlare di come sta cambiando la comunicazione grazie ai social network e a cui anche Ninja Marketing parteciperà, con un intervento del nostro Direttore Mirko Pallera dal titolo "CREATE - Come Progettare Un Contenuto Contagioso sui Social Media".
Per presentare quest'appuntamento abbiamo intervistato Salvatore Perri, Presidente e CoFounder di Dunter, l'agenzia di Torino che insieme a Codice - Idee per la Cultura si è occupata dell'organizzazione della Social Media Week.
Salvatore ha fondato Dunter nel marzo 2010 insieme a Niccolò Berta, Andrea Casaleggio, Roberto Magi e Paolo Pavanello, ed è la persona giusta per raccontarci lo spirito con cui avvicinarsi a questa serie di appuntamenti.
Ciao Salvatore! Da dove arriva l'idea di organizzare la Social Media Week?
Buongiorno a tutti i lettori di Ninja Marketing! L'evento avevamo già avuto modo di "viverlo" nel settembre 2010, quando siamo stati invitati a organizzare due appuntamenti durante l'edizione di Milano: i risultati, a detta degli organizzatori, furono molto interessanti e coinvolgenti. Vivendo quell'esperienza, ci siamo chiesti se non potesse essere un valore aggiunto poterla trasferire a Torino, dato che consideriamo la nostra città un laboratorio creativo costante: lo vediamo da come si muovono le piccole medie imprese, oltre che da realtà interessanti come il Politecnico con il suo incubatore, l'Università degli Studi, la Scuola Holden o lo IED. La città, poi, sta abbracciando un progetto di innovazione legato alle Smart City: per tutto questo ci siamo convinti che Torino potesse essere un luogo adatto a rappresentare l’Italia nel mondo in un progetto-evento come la Social Media Week.
Così, insieme a Codice – Idee per la Cultura abbiamo lanciato una candidatura all’inizio del 2012: abbiamo ricevuto la conferma di aver preso in carico l’organizzazione e di aver vinto la gara a metà maggio 2012. Ci siamo dati da fare e il risultato è una manifestazione con 95 eventi programmati sparsi in 6 location nel pieno centro della città, raggiungibili fra loro tutte in cinque/dieci minuti a piedi, un fattore che consideriamo importante per chi parteciperà.
Per riassumere i temi che si tratteranno durante la settimana, avete dato ai 5 giorni dell'evento 5 tag: #Partecipare, #Innovare, #Produrre, #Creare, #Viaggiare.
Esatto, sono i tag che riassumevano meglio i contenuti che verranno condivisi. L’obiettivo è dar voce nel mondo all'innovazione Made in Italy, visto che ci siamo focalizzati nel dare ampia visibilità a tutti quelli che sono gli attori che lavorano e che hanno avuto o avranno importanza nello sviluppo dell’economia della Rete in Italia. "Frammentare" la manifestazione in 5 macrotemi ci ha aiutato a realizzare un programma che avesse un impianto molto forte, organizzato internamente da Dunter e da Codice - Idee per la Cultura per aprirsi anche a tutte le proposte arrivate dal web, selezionarle e dar loro la possibilità a chi ci sottoponeva il proprio tema di presentarlo: sono arrivate moltissime proposte, tutte idee molto innovative: pensate che puntavamo ad avere una settantina di eventi e siamo arrivati a novantacinque: ovviamente, cercheremo di coordinarci per far sì che tutto funzioni per il meglio.
Fra l'altro, durante la Social Media Week ci sarà anche il raduno dei fan di uno dei social network più utilizzati: Instagram.
Sì, il raduno degli Instagramers italiani si terrà il 22 e 23 settembre (questo il sito della community italiana): l'Instameet sarà l'evento preview durante il quale i partecipanti saranno chiamati a fare un fotoreportage della città. Sarà un po' come dare il "benvenuto" alla Social Media Week. Per arricchire ulteriormente il panel, abbiamo voluto ospitare all’interno dell'evento “Fotografia a confronto” Philippe Gonzalez, il creatore della community degli utenti di Instagram, che arriverà da Madrid e per confrontarsi insieme all’AD di Magnum Photo Giorgio Psacharopulo: ci sarà un confronto fra “vecchia” e “nuova” guardia, insomma. Allo stesso incontro parteciperanno anche Francesca Lavazza, Direttore Corporate Image di Lavazza, Marco Faccio e Michele Mariani, direttori creativi di Armando Testa, Carlo Antonelli di Wired e Nicola Pasianot di Instagramers Torino. Proprio i creativi di Armando Testa presenteranno un innovativo progetto legato al mondo dell'immagine: insomma, un'occasione da non perdere.
Quali sono le vostre aspettative?
Ci piace pensare che abbiamo lavorato per mettere in contatto tutte quelle realtà, piccole, medie e grandi, che sono interessate a conoscere e utilizzare gli strumenti offerti dai social media: metterle in un sistema funzionale e reattivo, condividendo le migliori conoscenze di chi si presterà a offrire il proprio contributo. Così emergerà la qualità dei contenuti durante la manifestazione. Questo era l'obiettivo che ci siamo posti e che ci ha portato a costruire un programma di grande qualità, che servirà anche chi, appunto, non conosce i social media. Passare da quelle parti servirà a conoscere questo mondo e a capirne tutte le sfaccettature.
Avete quindi molte aspettative per coloro che non conoscono ancora la comunicazione basata sui social network.
Certo che sì. Per esempio: enti come la Camera di Commercio sono entrati nel panel proprio per sensibilizzare tutti coloro che non conoscono le potenzialità degli strumenti social. Oggi la comunicazione corporate passa anche da Facebook, Twitter, Instagram e tutti gli altri social network, e non si può prescindere dall’esserci. Cito un appuntamento cui le aziende non possono mancare: quello di Connexia dove verrà presentata una ricerca che spiegherà quali saranno i trend che ci saranno il prossimo anno. Parteciperanno anche rappresentanti di Pirelli, Bricocenter e Ing Direct e altre grandi aziende, che presenteranno case histories e che suggeriranno le prossime innovazioni in materia.
Insomma, c'è grande interesse anche da parte delle aziende?
A questo proposito, mi preme sottolineare come la manifestazione si regga completamente su finanziamenti privati: segno che c'è grande sensibilità verso questo argomento da parte delle aziende. Telecom italia, ad esempio, garantisce lo streaming in diretta degli eventi, senza contare Lavazza che parteciperà al panel, così come Procter and Gamble e Blackberry. Il fatto che la Social Media Week sia un evento internazionale, ovviamente, rende ancora più prezioso l’appuntamento anche per questi sponsor! Ci sarà spazio però anche per interventi diversi: fra i vari appuntamenti un incontro sarà tenuto da Luca Conti (che avevamo già intervistato lo scorso anno, trovate la sua intervista in questo post: "Luca Conti, il primo blogger italiano embedded in Afghanistan" n.d.r.), cui parteciperà in collegamento da New York il ministro degli esteri Giulio Terzi di Sant'Agata. Non mancheranno poi i momenti conviviali, come le colazioni e gli aperitivi, oltre che i chillout digitali a cura di Telecom Italia al Jazz Club, organizzati insieme a La Stampa, Officine Arduino e Piemonte Groove: durante questi appuntamenti verrà montata un’installazione dove ci saranno proiezioni di luce colorata a seconda degli hashtag utilizzati su Twitter. Un hub dove sarà possibile interagire, attraverso la Rete, nel mondo reale. Insomma, ci saranno tantissimi appuntamenti diversi fra loro spalmati su ogni giorno. Non tutti potranno seguire tutto, lo sappiamo: per questo abbiamo pensato di regalare alla nostra città tutte queste possibilità, e che tutti possano utilizzare la conoscenza condivisa della Social Media Week per sviluppare quella cultura smart che Torino cerca.
Salvatore, grazie di tutto e in bocca al lupo per questo appuntamento!
Grazie e crepi il lupo!