Expo 2015 e Telecom Italia lanciano “Changemakers for Expo Milano 2015”.
Si tratta di una nuova iniziativa che ha l’obiettivo di individuare e sostenere lo sviluppo di 10 progetti in grado di migliorare la vita di almeno 10 milioni di persone, contribuendo alla risoluzione di questioni sociali e ambientali attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie digitali.
L’iniziativa è stata presentata il 14 settembre nel corso del primo appuntamento di Expovisions, una serie di incontri organizzati da Expo 2015 e Telecom Italia, Global Service Partner dell’Esposizione Universale, che delineano il percorso di avvicinamento a Expo Milano 2015.
Alla ricerca di soluzioni ad alta efficacia ed impatto
Expovisions prevede la partecipazione di personalità di spicco del mondo imprenditoriale, accademico e istituzionale per discutere di come innovazione e tecnologia possono migliorare la qualità della vita nelle città e tradurre idee e suggerimenti per il futuro in soluzioni efficaci e all’avanguardia.
Il progetto “Changemakers” punta a coinvolgere giovani talenti under 30 raccogliendo e selezionando le migliori proposte operative relative a temi di grande rilevanza per lo sviluppo economico, sociale e ambientale. In particolare, gli aspiranti “innovatori” saranno chiamati a presentare le proprie idee su quei temi, che caratterizzano l’Esposizione Universale del 2015, nei quali l’introduzione delle nuove tecnologie digitali possa avere effetti di particolare impatto ed efficacia: per esempio, la mobilità delle persone, la sostenibilità dei consumi energetici, l’accesso all’educazione di base, il coinvolgimento dei cittadini nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, l’accessibilità da parte dei diversamente abili, la gestione dei flussi turistici e la produzione sostenibile e l’equa distribuzione delle risorse alimentari.
I candidati potranno sottoporre i propri progetti attraverso il sito dedicato di changemakers a partire dal 1° ottobre.
I changemakers selezionati, riuniti in specifici team, avranno a disposizione per due mesi uno speciale laboratorio, con sede a Milano, che permetterà loro di accedere a dotazioni tecnologiche avanzate ed expertise di altissimo livello.
I team selezionati potranno sviluppare i progetti avvalendosi del supporto di consulenti senior, mentor nazionali e internazionali ed esperti, oltre che attraverso continue occasioni di scambio e confronto.
Ulteriori contributi alle attività di laboratorio potranno essere forniti da istituzioni locali e partner.
I progetti più innovativi saranno presentati a potenziali investitori e partner interessati a sostenerne l’implementazione. Le principali realizzazioni saranno presentate al pubblico nel corso dell’Esposizione Universale oltre che sui siti di Expo 2015 e Telecom Italia.
«Questo primo appuntamento con Expovisions è un’importante occasione per discutere e approfondire temi di grande rilevanza e, soprattutto, per affrontarli con iniziative concrete», dichiara Marco Patuano, Amministratore Delegato di Telecom Italia. «Con l’avvio del progetto “Changemakers” intendiamo offrire ai giovani più talentuosi l’opportunità di cambiare, in meglio, non solo il proprio futuro ma addirittura quello di milioni di persone. Vogliamo che le idee e i progetti generati da e per Expo “sopravvivano” all’evento stesso restando a beneficio della comunità, così come le infrastrutture e i servizi avanzati di cui doteremo l’area espositiva milanese per trasformarla nella prima digital Smart City.
Lo sviluppo e la crescita dell’intero Paese sono strettamente correlati alla diffusione delle tecnologie digitali, un percorso nel quale Telecom Italia può fornire un contributo determinante con i propri servizi e soluzioni Smart».
«Oggi la tecnologia è ovunque», spiega l’Amministratore Delegato di Expo 2015 S.p.A., Giuseppe Sala. «Reti, terminali e servizi high-tech innovativi ci accompagnano durante tutto l’arco della giornata: sul posto di lavoro, a casa, al parco… Pensare di trasformare il sito espositivo di Expo Milano 2015 in una digital Smart City è dunque tutt’altro che un’idea visionaria: sarà un modello cui tutte le città del mondo guarderanno. L’impegno e le soluzioni all’avanguardia che i nostri partner tecnologici stanno perfezionando per sostenere il nostro progetto acquistano sempre più forma e concretezza, grazie anche a iniziative come Expovisions e Changemakers».
Immaginare un futuro “intelligente”, interconnesso e sostenibile oggi è possibile: ai giovani talenti il compito di realizzarlo; a Expo Milano 2015 e ai nostri partner, quello di fornire gli strumenti e una guida per dare vita ai loro progetti».
«A fine ottobre – anticipa il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Paolo Peluffo - il ministro Profumo potrà con noi presentare i bandi di gara per gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, che coinvolgeranno circa 7.000 istituti, con l’obiettivo di coinvolgere sull’Expo 2015 15 milioni di giovani nei tre anni. Il progetto è il primo prodotto del tavolo di coordinamento sull’esposizione; con esso Expo e i temi di Expo entreranno nella didattica e sarà un impulso enorme per la partecipazione dei giovani al contenuto dell’esposizione».