Email marketing. Quanto ne sai?
Sicuramente sai che cos'è un subject, una call to action o un link di unsubscribe, ma ti è mai capitato di chiederti veramente quanto ogni singolo elemento di una email possa influire sui risultati di una campagna?
Ad esempio, apriresti una email proveniente da uno sconosciuto? Difficilmente. Allo stesso modo, per quale ragione dovrebbero farlo i tuoi utenti?
Oltre al sender, è l'oggetto di un'email a determinare le aperture. Quanta attenzione dedichi alla scelta del copy per i tuoi subject? E per il pre-header?
Ogni email dovrebbe contenere un invito all'azione: ad approfondire, a compilare un form, ad acquistare. Qual è la best practice per inserire le call to action?
E ancora: sei sicuro di gestire correttamente il processo di disiscrizione?
Per rispondere a queste ed altre domande, viene inaugurata con questo primo post una rubrica ideata da ContactLab per tutti i Ninja, dedicata alle best practice dell'email marketing.
Faremo letteralmente a pezzi un’email ed ogni settimana, a partire da uno specifico elemento forniremo suggerimenti utili e immediatamente spendibili al fine di ottimizzare le tue campagne email.
Nelle prossime settimane hai quindici appuntamenti fissati con le best practice dell’email marketing: non perdertene neanche uno!
E per concludere, subito un primo spunto.
Non è una novità, "content is the king" e vale anche per il digital direct marketing: al primo posto va comunque e sempre considerata la qualità dei contenuti. Anche in una email che rispetti tutte le best practice, l’elemento centrale rimane la pertinenza e il valore aggiunto del messaggio per l’utente.
Alla prossima settimana!