Littlemonsters.com, l'atteso social network di Lady Gaga, è stato aperto al pubblico settimana scorsa. Se prima (da febbraio 2012) ci si poteva iscrivere solo su invito, ora tutti i fan di Mother Monster, come lei ama farsi chiamare, avranno libero accesso anche loggandosi via Facebook e Twitter.
Questo simil-Pinterest, che ricorda anche Reddit (le caratteristiche sono spiegate bene in questo articolo di KillerApp), ha la forza di 30 milioni di fans, e non compete ma anzi coopera con i social più orizzontali.
Possiamo prendere spunto dalla notizia per qualche riflessione su un uso decisamente vincente dei social media. Ryan Rancatore, nel bel post "The Lady Gaga rule of social networking", si domanda: qual è la regola aurea che permette a Lady Gaga di essere considerata la regina dei social?
Eccola, semplicissima: dai importanza al tuo network. Quando i critici ipotizzano che il suo nuovo album potrebbe non piacere a chi non è già suo fan, lei risponde: mi interessano solo quelli che sono già miei fan. Che sia vero o non vero, è la sua politica anche sui social.
I suoi fan (i Little Monsters, appunto) sono a tal punto coccolati da meritarsi l'apertura di un social network dedicato. Potrebbe sembrare scontato, ma non lo è. E' di primaria importanza imparare ad apprezzare, e coltivare, le relazioni che abbiamo già costruito. Rafforzarle e approfondirle dovrebbe essere ancora più importante che trovarne di nuove.
Ma poichè le piattaforme sociali sono strutturate in modo da ricordarci ossessivamente quanti fan /contatti/ followers abbiamo, questa regola può sembrare difficile da seguire. Se c'è chi compra followers finti a pacchetti, è evidente che la caccia al numero può essere molto fuorviante.
La qualità invece deve vincere sulla quantità. Ma in che modo possiamo mostrare apprezzamento per il nostro network di contatti? Ecco alcune idee:
- Fare una lista di persone da sentire telefonicamente.
- Tenere d'occhio le connessioni di Linkedin e i profili aggiornati di recente, spia di assunzioni, licenziamenti o promozioni: tutte situazioni potenzialmente interessanti.
- Fare una lista dei tweeters preferiti (soprattutto persone che si conoscono anche offline) e cercate occasioni per retweetarli o valorizzare il loro lavoro.
- Monitorare anche le email e rispondere a quei vecchi messaggi per i quali "non c'è mai tempo".
Mantenere alta la qualità delle connessioni esistenti, in fondo, è anche una delle basi del customer care. Perciò, invece di soccombere alla smania di nuove conoscenze o nuove opportunità dietro l'angolo, non dimenticatevi di quello che avete già costruito. Sui social come nella vita.