Quando un'impresa decide di aprire le sue porte al mobile, ha sempre un grande dilemma da affrontare: Sito Mobile oriented o Mobile App? Che approccio bisogna intraprendere per comunicare i valori aziendali nel modo più efficiente possibile?
L'infografica che vi proponiamo oggi è curata dall'agenzia americana MDG, rielaborando dati Ipsos, Comscore, Alexa.
Studiamo e commentiamo insieme l'infografica
App o Sito Mobile?
Prima di prendere l'ardua decisione, bisogna aver coscienza di quello a cui si va incontro: adattare un sito internet per i mobile devices presenta costi meno contenuti e l'accesso da tutti i browser, ma si tratta di un contenuto statico, e per poterne fruire è necessaria la connessione ad internet. Le App invece sono più costose da progettare e devono passare attraverso il filtro degli App Store, ma, se scaricate, hanno un maggior grado di coinvolgimento e possono essere utilizzate anche offline.
Tra i punti principali di questo ragionamento, possiamo notare che:
- L'utilizzo di Applicazioni mobile ha superato, nell'utilizzo, il web browsing. Siccome per ogni cosa è stata inventata un App, col tempo abbiamo imparato a non separarcene;
- I siti internet, d'altro canto, generano più accessi unici e più visite. Le App, più interative, producono più engadgement rispetto ai Mobile website;
- Questo trend è confermato dalla preferenza di utilizzo per ambito: gli utenti preferiscono internet per ricerche, intrattenimento e consigli sugli acquisti, mentre utilizzano le app per la gestione (di impegni, eventi e documenti), i social network e, ovviamente, per la navigazione satellitare.
Binari paralleli: due approcci, due necessità
Non esiste una soluzione ad hoc per il dilemma App-Mobile Website: la strada ideale sarebbe quella di produrre entrambi gli strumenti, destinandoli a funzioni diverse.
Ovviamente, questa soluzione prevede un grande impiego di risorse e personale; per orientarvi meglio nella scelta della vostra "isola mobile", è fondamentale definire e anticipare i bisogni del target di riferimento, studiando continuativamente i cambiamenti all'interno e all'esterno dell'azienda.
Ad esempio, un reseller della grande distribuzione troverebbe conveniente costruire una App per acquisti più facili, mentre una grande testata giornalistica potrebbe semplicemente adattare il proprio sito internet.