Ha appena chiuso i battenti la prima edizione di START - Cartografie del presente che al Marte Mediateca di Cava de' Tirreni già si pensa alla seconda edizione, annunciata per ottobre.
La manifestazione, durata tre giorni, dal 26 al 28 aprile, ha visto riuniti a Cava de' Tirreni imprenditori, artisti, docenti, operatori dei media e giovani artisti nel nome della creatività, vista come risorsa per il territorio e come strumento di crescita sia personale che socioeconomico.
Ma come sono andati questi tre giorni di lavori? L'abbiamo chiesto ad Alfonso Amendola, professore di Sociologia degli audiovisivi sperimentali presso l'Università di Salerno e Cultural Manager del Marte:
"Una tre giorni intensa e pienamente progettuale. I diversi partner coinvolti (che mi piace sottolineare provenienti sia da strutture istituzionali e sia da spazi innovativi e fuori circuito) hanno dato, da differenti angolazioni, una prospettiva di fiducia e di possibilità. Certo la strada è ardua e sicuramente non d'immediata attuazione, di questo ne siamo pienamente consapevoli, ma il tentativo di guardare oltre le ombre e al di là del baratro della nostra attualità è sicuramente il motore cardine che ha spinto questa prima edizione di Start. Altro fattore che sicuramente è da valorizzare riguarda la nutrita presenza dei ragazzi. Non soltanto come pubblico, ma come staff organizzativo e come nucleo di discussant che con le loro domande ed osservazioni hanno ulteriormente vivacizzato la tre giorni di Start. Ora, nella progressione organizzativa condivisa con il Ceo del Marte Giovanni De Michele e con il Project Manager Luca Lanzetta, stiamo già lavorando alla nuova edizione di Start che si svolgerà il prossimo ottobre. Perché Start, nella sua vocazione più intima di cartografare il presente, ogni sei mesi si proporrà come un evento di continuo aggiornamento e in costante ricerca di cogliere il "novum" del mondo. Insomma siamo soltanto all'inizio."
Ed è stato un inizio molto interessante quello di START, con una serie di incontri sapientemente strutturati che ha visto protagonisti nella prima giornata il territorio, le scuole, gli enti sociali e il web, strizzando un occhio al turismo, con ospiti come Pino Grimaldi di Blur Design, Alessio Carciofi, Sigfrido Caccese, Raffaele Savonardo, Giovanni Maria Riccio e Carmine D'Alessio di Mtn tra gli altri.
La seconda giornata ha visto l'assegnazione del Premio START per il territorio e dibattiti sull'architettura creativa e la riqualificazione urbana e sociale, la progettazione ecosostenibile e il mapping. Presenti tra gli ospiti Amleto Picerno Ceraso del Picernocerasolab con il suo progetto di recupero in chiave green di un'area urbana dismessa e Antonia Guerra di Architetturaecosostenibile.
Il venerdì sera è stato dedicato a Identi[tube], momento d'incontro con le web series, e del Premio START all'Innovazione. Tra gli ospiti Valerio Caprara, Presidente della Campania Film Commission, Daniele Borgia, Executive Producer & Creative Manager della FOX Factory, Francesco Ebbasta-Capaldo, regista di The Jackal.
Dedicato alla moda e alle nuove realtà del web invece il pomeriggio del sabato, con Chiara Senatore, cool hunter e fondatrice di GlamJam.co, Mary Palomba di NextStyler e Laura Calandriello, Art director e Jewelry Designer di Cheap Industry.
La mostra Caos Sonoro ha accompagnato la tre giorni con le sue riflessioni sulla creatività del suono, le nuove tecnologie capaci di spostamenti spaziotemporali, di ritardare le percezioni e restituire un suono alterato, come proveniente da una visione onirica più che reale.
Non sono mancati dunque gli argomenti a START, e ci sono tutti i presupposti per un'ottima "seconda puntata". In attesa degli incontri di ottobre ecco qualche immagine della prima edizione di Start - cartografie del presente!
[Fotografie di Anna Sergio]