Ve le ricordate le chat di una volta? Nickname imbarazzanti, così come imbarazzanti erano i momenti in cui qualcuno ci "scopriva". Tutti chattavano, pochissimi lo ammettevano. E principalmente si chattava per passatempo, per incontrare qualcuno, per curiosità.
Qualcuno, si è anche innamorato grazie alle vecchie chat, e chissà quante sono le coppie che si sono conosciute - anche tra i nostri amici - e che non lo hanno mai detto, nascondendosi dietro un racconto "concordato", dietro un "ci siamo conosciuti alla mostra di Monet" o chissà dove. Adesso è tutto diverso, sui social si trovano nuovi amici, nuovi amori, a volte corrisposti, a volte no. O semplicemente si fissano inebetiti le foto di un amore platonico, che vive a chilometri di distanza e che siamo sempre lì, sul punto di contattare.
Ma ci sono delle cifre che parlano dell'amore sui social? E chi trova normale fare nuove conoscenze su Facebook ha una visione così diversa dell'amore rispetto a quella di chi ancora si ricorda cosa voleva dire chiedere un appuntamento a qualcuno guardandolo negli occhi.
Questa infografica di Lab42, pubblicata su Mashable, ci dà l'idea di come la pensano i social media lovers.
Il campione è composto da 500 utenti con più di 18 anni.
Il 23% degli intervistati annovera tra le caratteristiche che più attraggono le opinioni politiche e religiose, i gusti musicali, la carriera e la stabilità economica. Più del 60% non ha mai troncato via mail, chat sms o Facebook e mai lo farebbe (per fortuna). Il 52% cambia immediatamente il proprio status sentimentale su Facebook dopo una rottura - si è più cauti a farlo quando una relazione comincia (38%). E Facebook è l'arma con la quale si tenta il primo approccio: una richiesta d'amicizia è per il 57% la conseguenza naturale di un incontro interessante.