Tutti noi siamo consapevoli del gravissimo problema della denutrizione che colpisce i Paese più poveri del nostro mondo. Lo sappiamo noi cittadini occidentali, lo sanno i nostri governi, eppure ancora non siamo stati in grado di risolvere questo dramma. Per quale motivo? Questioni politiche? Culturali? Qualunque sia la ragione, è evidente che noi ne siamo la causa, poiché ciò che la nostra Terra produce sarebbe in grado di sfamare l'intera popolazione mondiale per ben due volte. Dunque sta a noi fare qualcosa.
Qualcosa di semplice, suggerisce questo video, un gioco da ragazzi. Condividere fa parte dell'animo umano, almeno così dovrebbe essere. Per questi bambini sembra una cosa del tutto naturale, che non richiede nessuno sforzo né tantomeno suggerimenti. Su 10 coppie di bambini presenti, tutte hanno condiviso spontaneamente la merenda.
La campagna, realizzata in occasione della Giornata Mondiale dell'alimentazione celebrata lo scorso 16 ottobre, è diversa da quelle che siamo abituati a vedere perchè si sofferma su un punto preciso: nessuno ci obbliga a fare carità per salvare la vita di chi ogni giorno muore di fame. Farlo dovrebbe essere semplicemente naturale e normale.
E oggi, grazie ai mezzi che abbiamo a disposizione, è ancora più facile. La campagna ha un sito dedicato, nel quale ogni visitatore può scegliere l'immagine di un bel piatto di sano ed abbondante cibo, o caricarne una a sua scelta, e poterla poi condividere sul suo profilo Facebook per diffondere la campagna, previo invio di un sms all'associazione del valore di 1,20 €.
Facile, no?!