
Tra i progetti più recenti proposti sulla piattaforma, due sono davvero degni di nota. Il primo è quello lanciato da Amanda Palmer e Neil Gaiman, chiamato, appunto, “An Evening With Neil Gaiman & Amanda Palmer”. La Palmer, musicista poliedrica, cofondatrice del duo The Dresden Dolls, e suo marito Gaiman, scrittore e autore di graphic novel di successo, saranno impegnati in un mini tour che questo autunno li porterà in giro per la West Coast americana, e hanno deciso di ricorrere a Kickstarter per finanziare la registrazione e la successiva distribuzione di un cd relativo al tour. Partito la scorsa settimana, il progetto ha raccolto più di 65000$ in 48 ore (il goal è di 20000$) e nel giro di pochi giorni è arrivato a coprire circa il 500% della somma target. Il contributo minimo è di un dollaro, ma sono i “pledge” di valore più elevato ad essere stati subito sottoscritti: quelli da 200, 500 e 2500 dollari sono già sold out. Merito di certo della notorietà degli artisti e dell’appetibilità delle ricompense offerte, che comprendono il download gratuito della registrazione di “An Evening With…”, limited edition del cd e soprattutto, per i supporter più generosi, la possibilità di partecipare agli show e incontrare di persona il duo.
Non ha avuto la stessa fortuna (o, forse, non gode dello stesso appeal) un altro progetto che merita comunque menzione: è il “Kentucky for Kentucky: Kick Ass Super Bowl Commercial”, che si propone di raccogliere fondi per la realizzazione di uno spot da mandare in onda durante il prossimo Super Bowl il 5 febbraio. Lo spot dovrebbe presentare la bellezza e l’importanza culturale del paese, mostrando a tutti come il Kentucky sia un vero “kick ass state” (come suggerisce il titolo del progetto) e “the real deal”. Ma gli appelli all’orgoglio nazionale, insieme alle ricompense offerte (che includono gadget come sticker e t-shirt, una menzione sulla Kentucky for Kentucky FB page, la visione in anteprima dello spot e addirittura, per 10000$, un ruolo nello stesso, più "product placement, press, buzz” per le aziende che doneranno 250000$), non sono per ora riusciti a spingere il progetto, che, con circa 200 sostenitori e poco più di 40000$ raccolti, è lontano dal target di 3500000$, necessari per acquistare uno spazio pubblicitario durante il Super Bowl. Mancano però circa 50 giorni alla chiusura delle donazioni, e chissà che non bastino a risvegliare l’orgoglio dei Kentuckian!











