
Twitter fa sempre più parte delle nostre vite e, ad accorgersene è stato anche un settore generalmente sordo rispetto all'innovazione tecnologica - ovvero la politica e il mondo delle istituzioni in generale. Ma, se dopo Obama, i politici su Twitter quasi non si contano più, adesso è il turno delle istituzioni.
In questo senso, è interessantissimo il tweet contest #Itagnoles, promosso dalle rappresentanze del Parlamento europeo in Spagna e Italia, che vogliono stimolare la condivisione di esperienze da parte di italiani e spagnoli che si sono trasferiti nel Paese "cugino". E Twitter è lo strumento fondamentale dell'iniziativa.
Il contest
Partecipare è semplicissimo. Basta inviare un tweet con l'hashtag #itagnoles: ogni mese vengono scelti dei vincitori, annunciati sul blog dedicato all'iniziativa, partita nel luglio scorso. I tweet migliori vengono illustrati e saranno pubblicati nel primo libro del Parlamento Europeo dedicato alla cittadinanza fatto interamente di "cinguettii 2.0"
Chi sono gli #Itagnoles e cosa hanno da raccontare? Amori, viaggi, la ricerca di un lavoro, l'esperienza da Erasmus, la voglia di tornare prima possibile in quella che è diventata una seconda nazione, quantomeno nell'anima. E il discorso vale in entrambi i sensi. Leggendo i tweet, colpisce l'incredibile somiglianza nel raccontare ed esprimere sentimenti, tutti positivi, che gli spagnoli provano nei confronti dell'Italia con quelli degli italiani in Spagna.
Non si vince nulla, se non la soddisfazione di aver contribuito con un piccolo pezzo di sè alla costruzione di una cittadinanza europea che - almeno nelle intenzioni di questa iniziativa - include anche tratti "unconventional" e - finalmente - il web 2.0 come risorsa preziosa per lo scambio di culture.
Se volete partecipare, avete tempo fino al 31 dicembre 2011.