Nell'era dei social media è naturale che anche azioni di comunicazione come i contest vengano pensate sfruttando canali come Facebook e Twitter.
Proprio pensando al sito di microblogging più famoso del mondo proviamo ad isolare alcune regole per organizzare il concorso perfetto, perché anche sfruttando 140 caratteri si può trovare il modo per vincere qualche premio.
Qualche esempio? Il contest lanciato da Dunkin' Donuts lo scorso 3 giugno, oppure quello pensato qui in Italia da HostelBookers: nel primo era possibile vincere dei buoni sconto, mentre nel secondo con un semplice retweet era possibile aggiudicarsi un iPod Touch di ultima generazione.
Vediamo quali sono le regole per realizzare un contest che sia strategicamente vincente.
1. L'idea di partenza
Un buon concorso alla base ha sempre una strategia: è necessario capire come utilizzare il social network e a che scopo. Molto importante sarà ad esempio pianificare se pensare tutta l'azione solo attraverso il profilo Twitter oppure indirizzare gli utenti sul proprio sito istituzionale e sfruttare la dimensione social solo per condividere contenuti già residenti in un altro ambiente web. Inoltre, devono essere chiari quali siano gli obiettivi del contest, e cosa dovranno fare i partecipanti: implementare la brand awareness, dare più spazio all'account ufficiale dell'azienda e accrescerne i follower, avviando un'azione che punti user generated content oppure semplicemente chiedendo un retweet. Sembra un'ovvietà, ma è basilare partire da una buona idea per ottenere un'alta partecipazione.
2. I premi
Uno dei motivi principali che spinge un utente/cliente a partecipare a un concorso è, giocoforza, il premio finale: se questo non è all'altezza, difficilmente avremo un'alta partecipazione. Anche su Twitter vale questa regola, nonostante un contest che si svolge in una dimensione social può risultare coinvolgente e divertente anche solo parteciparvi, magari condividendo i propri contenuti.
3. Avere buoni sponsor
Trovare appoggi non soltanto economici in partner ben posizionati sul mercato può essere determinante per la riuscita di un contest: su Twitter e in generale nella social-sfera i numeri di user per la riuscita di una campagna sono decisivi.
In questo un grosso aiuto può offrirlo il meccanismo di condivisione fra canali istituzionali. Una strategia che comprenda non soltanto una buona scelta di premi ma anche collaborazione fra sponsor e partner che aiutino nella promozione del concorso può risultare determinante. Se un'idea è buona ci mette poco a circolare con dinamiche virali, ma un avviamento importante può risultare decisivo.
4. Incentivare il "buzz"
BUZZ. Un ronzio, ma anche il nome di una strategia di marketing. La libera circolazione delle informazioni può essere indotta da una pianificazione, che sfrutti la tendenza a parlare di un servizio e/o di un prodotto, se questo interessa il target di riferimento. Insomma, le dinamiche del buzz marketing possono essere decisive per la riuscita di un concorso. Qualche consiglio? Coinvolgere degli opinion leader che fiancheggino la campagna di promozione, semplicemente parlandone nei propri spazi. Soprattutto all'inizio, un contributo di questo tipo è molto importante.
5. Un hashtag ufficiale
Siamo su Twitter, e per questo è necessario utilizzare quegli strumenti che lo differenziano rispetto agli altri social network. L'hashtag è per definizione uno di questi: per un concorso è necessario averne uno ufficiale, che possa divenire veicolo per cercare tutti i tweet relativi alla campagna ed archiviarli. La scelta deve cadere su un sostantivo o un aggettivo facile da memorizzare, accattivante e perché no, contestualizzabile nel tweet: in fondo, a disposizione ci sono soltanto 140 caratteri!
6. Facilitare la partecipazione
Un concorso dove sono necessari molti passaggi per partecipare è un concorso che nasce già con dei limiti. Il premio, abbiamo detto, è un'attrattiva molto importante, ma non saranno comunque molti quelli che si candideranno alla vittoria finale se la modalità d'iscrizione risulta complessa, lunga e noiosa. Per realizzare un contest su Twitter è necessario partire da questo punto, considerando che già organizzare un concorso gestito in un social network limiterà il target a chi quel social network già lo utilizza. In questo caso sarà importante accattivarsi l'attenzione del pubblico che non utilizza Twitter con canali "convenzionali" (usando magari il sito istituzionale come riferimento per i regolamenti e per le FAQ) chiedendo quindi di "entrare" subito nel social network e diventare "follower" dell'account ufficiale. Una sorta di tutorial per il nuovo user, insomma.
7. Come annuncio il vincitore?
Semplice: in maniera divertente e coinvolgente, e ovviamente su Twitter.
Se ad esempio il concorso prevedeva la produzione di Tweet valutati da una giuria, quel contenuto va reso disponibile al pubblico e premiato anche con la dovuta visibilità. Se invece il compito del partecipante è fare un semplice retweet e affidarsi alla fortuna in un'estrazione del tutto casuale, una bella soluzione potrebbe esser lasciar spazio alla creatività del vincitore che potrà twittare un messaggio per celebrare la propria vittoria. Idee insomma per incentivare, se il primo posto in classifica è frutto del caso, quello scambio di contenuti tipico degli ambienti social.
8. Il post-contest
Ogni concorso di successo lascia in eredità agli organizzatori un bacino d'utenza che può essere sfruttato per promuovere altri prodotti, sfruttando la brand awareness generata dalla partecipazione: per questo, anche l'annuncio di chi ha vinto può dare il via ad azioni che strategicamente valorizzino l'azione di comunicazione. Se il contest è stato gestito da un account ufficiale creato ad hoc, un'ottima soluzione è continuare a gestirlo cercando di trovare spunti di dialogo, che continuino a prescindere dalla fine dell'azione; stessa cosa per un hashtag, che può essere usato contestualizzandolo diversamente mantenendo alto l'engagement degli utenti nel dialogo con l'azienda. Si deve, in sostanza, lavorare al contest già approcciandosi al domani, cercando così di valorizzare le risorse economiche stanziate.
E ora, tocca a voi: siete pronti ad organizzare il vostro primo concorso su Twitter?