La scorsa settimana avevamo cominciato a parlarvi di Facebook Questions e finalmente il nuovo tool è disponibile anche in Italia. Ora, dunque, è possibile creare domande e sondaggi visibili agli amici e agli amici degli amici.
E’ possibile fare una domanda alla quale è possibile rispondere con una risposta aperta; oppure c’è la modalità più classica del sondaggio, dove si possono impostare un massimo di 3 risposte. In entrambi i casi la “social question” sarà visibile nel mainstream.
Non solo, nel mainstream apparirà anche il link dove sarà scritto che avete risposto ad una domanda; in questo modo anche i vostri amici, cliccando sul link, potranno partecipare al sondaggio, pur senza avere tra i contatti colui che ha postato per primo la domanda. Accanto al link, infine, sono stati aggiunti il pulsante "follow", per seguire l'andamento del sondaggio, e il pulsante "ask friends", per selezionare alcuni tra i vostri amici a cui chiedere di rispondere alla domanda.
Come vi avevamo già raccontato, il principale social network che Facebook sembra sfidare con questa novità è Quora. Ma, mentre Quora permette di fare domande per ottenere risposte da qualunque utente, Facebook Questions punta sul fattore fiducia, facendo in modo che i consigli provengano (anche) dai vostri amici. Non a caso, il pay off scelto da Facebook è “ Get answers from the people you trust” (Ottieni risposte dalle persone delle quali ti fidi).
Ma la novità non è attiva solo per i profili personali. Anche sulle fan page, infatti, è comparso il pulsante “Questions” e questo attirerà sicuramente l'attenzione degli "uomini di marketing". Il nuovo strumento, se ben utilizzato, potrà fidelizzare ulteriormente i fan al proprio brand e, soprattutto, potrà far incrementare il numero di fan di una pagina. Sta ai brand utilizzare nel modo migliore, senza imbrogli, questo nuovo strumento di marketing messo a disposizione da Facebook.
Un'azienda televisiva potrebbe fare sondaggi sui personaggi preferiti dai fan e dar loro maggior rilievo, un'azienda che produce gelati potrebbe chiedere ai fan qual è il gusto che manca... per non parlare dell'uso creativo e divertente che potrebbero farne gli utenti, creando maggiore engagement su Facebook, come già succede con le pagine, le foto e gli eventi.
Che ve ne pare? Avete già iniziato ad usarlo?