Maggio 2009: 200 milioni di iscritti; Luglio 2009: 250 milioni di iscritti; Settembre 2009: 300 milioni diiscritti…. Di cosa stiamo parlando? Di cosa se non di Facebook? E a dare l’annuncio di questo nuovo e incredibile risultato è Mark Zuckerberg che sul blog ufficiale del social network parla di “un traguardo imponente, ma solo l’inizio per quanto riguarda il progetto di connettere chiunque. L’intenzione è far sì che mettere in comunicazione tutto il mondo sia sempre più semplice”.
Beh, probabilmente la modestia non sarà uno delle sue maggiori qualità, ma di fronte a questi numeri chi lo sarebbe? E l’entusiasmo e l’obiettivo di connettere sempre più persone trapela oltre che dalle parole del creatore di Facebook, da numerose nuove applicazioni e funzioni già in uso sul social network o pronte ad essere lanciate per continuare a scalare la classifica dei siti più visitati al mondo (oggi Facebook compare al 4 posto della classifica) e rendere il social network sempre più versatile e completo.
La prima è Facebook Lite. La versione più leggera e ridotta, frutto anche dell’acquisto di FriendFeed, destinata inizialmente ai paesi emergenti dell’Asia in cui l’alta velocità di connessione non è ancora diffusa come nei paesi occidentali ma anche, come affermano alcune voci maligne, per rispondere al crescente successo di Twitter nei paesi occidentali, di fatti l’opzione dovrebbe essere estesa a tutti i paesi.
La versione Lite, utilizzata per ora solo da alcuni “beta tester” indiani, scelti direttamente dal social network, presenta un’interfaccia molto più semplice, le varie applicazioni sono assenti, disponibili come nella versione originale invece i profili, gli eventi, i video e le fotografie.
Altra modifica riguarderà la chat di Facebook, da molti utenti criticata per la scarsa funzionalità. Prossimamente grazie al plugin da parte di Vivox, sarà possibile effettuare delle chat vocali, che non saranno limitate solo agli utenti, ma anche a chi non possiede un account Facebook.
Novità anche per quanto riguarda i video, grazie al plugin Facebook Video sul browser Firefox, è la possibilità di scaricare i video, quando visualizzeremo un video sul social network infatti, ci verrà mostrata anche l’opzione per il download.
E ancora, la possibilità di inviare le foto presenti nei vostri album ai vostri amici via fax al costo di 1.50 dollari, anche se la notizia pare non essere stata confermata dall’azienda; la rimozione del limite massimo dei 5.000 amici, che ufficialmente stava diventando un problema per i profili di artisti e politici, ufficiosamente per evitare che Twitter diventasse l’unico modo per le grandi imprese di avere un numero molto elevato di contatti; la possibilità di taggare amici nei vostri status; e la novità che vede gli aggiornamenti delle news feed di ogni pagina istantanei, utilizzando un sistema di one-side follow che imita decisamente quello di Twitter.
Infine come riportato da Repubblica, la creazione di Facebook Prototypes, un area del sito dedicata alla prova e alla valutazione delle nuove applicazioni, tra queste quella che permetterebbe la possibilità di ricevere info su un determinato amico anche tramite sms.
Ma il social network, consapevole del potere che giorno per giorno sta acquisendo (Facebook è riuscito persino nell’impresa impossibile di registrare utili in termini monetari) non ha paura di un uso integrato con alcuni dei suoi diretti rivali, presto infatti sarà possibile trasportare la propria rubrica su Outlook Express o la propria agenda di eventi su Google Calendar.
Ed in particolare secondo Wired.com è proprio la rivalità con Google, più che con Twitter, il motivo di tutte queste nuove funzione del social network. Google e Facebook rivali? Il social network più usato al mondo che rincorre il motore di ricerca che ha persino brevettato la sua home page? Secondo l’articolo la battaglia fra i due colossi sarebbe diventata la battaglia per il futuro del web, ovvero la battaglia per creare la prima e unica piattaforma di sintesi, in grado di coniugare search e social network.
C’è chi vocifera infatti che nel futuro prossimo del social network ci sia innanzitutto l’obiettivo di implementare un motore di ricerca, da parte sua invece Google, non essendo riuscito nell’acquisto di Twitter, ha lanciato Google Profiles, dando a tutti la possibilità di creare un proprio profilo ufficiale e attende la fine dello sviluppo di Google Wave che, definito collaborative conversation stream, è un ibrido che raccoglie in una sola schermata e-mail, instant message, blog, video, audio sharing e altro ancora… perché affermano quelli di Google “la comunicazione sul web è ferma da dieci anni”… e mentre chi ha già ribattezzato tutto questo la rivoluzione del web 3.0, voi cosa ne pensate?