Organizzato da Kiki Lab in collaborazione con Coop, Promotica, SMV e Wanzl, il convegno “Retail senza Frontiere 2009” ha richiamato un folto pubblico, confermandosi un appuntamento unico nel panorama italiano per l’approfondimento di esperienze internazionali e italiane, e per un confronto sugli scenari del nostro mercato.
Fabrizio Valente ha incentrato il suo primo intervento sulle tendenze emergenti del Retail messe a fuoco nella 5a edizione annuale della icerca internazionale Retail Innovations, realizzata in collaborazione con i partner della Business Alliance Ebeltoft e coordinata da Kiki Lab. Sono state presentate le tendenze emergenti dell’innovazione illustrate con casi di successo internazionali. Fra questi Threadless, un sito dedicato alla creazione di T-Shirt disegnate dai partecipanti della community stessa, selezionate con una democratica votazione e messe in produzione solo dopo un numero di pre-ordini sufficiente. Un caso emblematico della tendenza del Social-tailing, in cui il Retail di successo si costruisce attraverso le reti sociali fra le persone, incentivate in questo caso non solo da premi che possono arrivare a 10.000$, ma soprattutto dal vedere realizzati i propri sogni creativi.
Il Direttore Generale Estero di CRAI, Giuseppe Parolini, ha presentato il caso Piazza Italia a Pechino, il più grande Food Center italiano nel mondo aperto meno di un anno fa con una sfida coraggiosa: riunire varie aziende e consorzi italiani del calibro di Grana Padano e Prosciutto San Daniele per creare un luogo di esperienza della cultura alimentare e delle eccellenze italiane, coinvolgendo i cinesi anche a partire ad esempio da corsi in cui si insegna come si usano le posate….
Patrizio Cardoni, Responsabile Tecnico della start-up SMV ha illustrato poi il funzionamento di Shopmat, un negozio totalmente automatizzato che può vendere qualsiasi genere di prodotto, oltre che fungere da terminale logistico per le consegne a disposizione 7/24.
Antonella Ghiorso, Direttore Rete Agenzia TU di UniCredit Banca, ha presentato un innovativo modello di Agenzia dedicato ad una fascia di protagonisti emergenti del mercato: gli stranieri. Un concept di banca dell’accoglienza, collegata con le comunità etniche locali, che impiega personale straniero, facilita i processi comunicativi e offre servizi mirati.
“E’ stata la prima volta che ho venduto un prodotto direttamente a un cliente” ha raccontato Sergio Tonfi, Corporate Communication manager di Philips illustrando il caso del Temporary Store aperto a Milano durante l’ultimo periodo natalizio. Philips ha scelto l’Italia per la sua prima esperienza di questo tipo e i risultati sono stati molti incoraggianti sia per la forte risonanza mediatica dell’iniziativa, sia per il forte miglioramento dell’immagine del Brand riscontrato da una ricerca realizzata con tecnica “pre-post”.
Massimo Bragotto, Direttore Commerciale di La Linea Verde, ha illustrato la positiva esperienza del temporary store DimmidiSì, realizzato nel supermercato Despar all’interno della Stazione di Porta Garibaldi a Milano, in cui i clienti hanno avuto la possibilità di assaggiare e acquistare l’intera gamma dei prodotti del Brand e in particolare le ultime novità come i frullati di sola frutta.
Infine Luca Papini, Manager della divisione Shopfitting di Wanzl Italia, ha presentato l’innovativo progetto di un superstore per Migros Ticino a Locarno, capace di garantire una shopping experience di alta qualità, con soluzioni innovative di retail design che hanno coinvolto il lay-out, l’ambiente, l’illuminazione e gli arredi.
Nel pomeriggio il convegno è ripreso con la presentazione degli highlights del recente World Retail Congress di Barcellona, in cui Fabrizio Valente di Kiki Lab è stato l’unico giurato italiano coinvolto nell’assegnazione del Retail Innovations Award. Fra i vari temi affrontati al WRC dai top manager dei più importanti gruppi Retail del mondo, un messaggio è stato condiviso da molti: in questo periodo difficile è fondamentale saper motivare il team di lavoro. Come? Con umiltà, condividendo anche le incertezze, come suggerito dall’A.D. di Undiz Etam. Altro tema uello dell’efficienza: dal semplice “cost cutting” è importante sviluppare strategie di “Cost controlling”, razionalizzando i costi per continuare contemporaneamente ad investire. Non c’è stata uniformità di previsioni in relazione ad una possibile ripresa, ma molti hanno concordato che “ripresa” è un termine improprio: tutto sarà diverso quando l’economia riprenderà a girare e solo chi avrà ben seminato in questi mesi riuscirà a raccogliere i frutti migliori.
Maria Cristina Alfieri, direttore di Business, ha guidato una vivace tavola rotonda a cui hanno partecipato Aldo Soldi (Presidente di ANCC-Coop), Rodolfo Ortolani (Direttore Generale di UniCredit Banca), Domenico Battagliola (Vice Presidente di La Linea Verde/DimmidiSì) e Sergio Tonfi di Philips.
Il confronto fra i partecipanti si è focalizzato sulla complessità di sviluppare progetti di innovazione in Italia, ma anche sulla necessità, come ha concluso Fabrizio Valente, di “rafforzare leadeship bi-focali, in grado di aiutare l’azienda ad affrontare le complessità del quotidiano senza sbandare e contemporaneamente di guardare con coraggio l’orizzonte e investire nelle innovazioni che guideranno i successi del futuro.