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Consapevole di aver conquistato il mondo dei Social Media e potendo infatti contare su oltre 180 mila follower su Twitter e quasi 1.5 milioni di Fan su Facebook, si è posta l'obiettivo di incremenatare la sua awareness anche offline - dimostrando di essere molta attenta ai trends provenienti dalla rete.
L'azienda sta infatti realizzando una campagna tradizionale che però coinvolgerà anche i social media: il claim previsto è: "Se il tuo caffè non è perfetto, te lo rifacciamo. Se di nuovo non è perfetto, non dovresti trovarti in uno Starbucks"; gli utenti sono invitati a scovare e condividere le foto delle azioni offline su Twitter, ricevendo un premio.
La campagna è stata creata da BBDO North America, in collaborazione con Omnicom.

Certo un fan su Facebook o un follower su Twitter non si traducono automaticamente in un cliente quotidiano, ma secondo Chris Bruzzo, chief technology officer di Starbucks "questo mostra il livello di coinvolgimento che il Brand ha con il suo pubblico".

McDonald's, il principale concorrente di Starbucks, sta attualmente realizzando una costosissima campagna, che comprende Tv spot, Affissioni, Stampa e Internet; Starbucks invece vuole arrivare al pubblico in modo diverso, non intrusivo, ma partecipativo.
Pensate che in occasione dell'Election Day, Starbucks aveva girato un spot tv per invogliare la gente ad andare a votare, e ricevere in cambio un caffe. Lo spot è stato anche postato online, e in soli tre giorni aveva scalato la vetta di YouTube, arrivando al 4° video più visto, mentre invece su Twitter, l'azienda veniva menzionata ogni 8 secondi.
La compagnia ha dimostrato di saper creare relazioni con il suo "pubblico": chiamarla clientela mi sembrava un pò riduttivo..