Mancano 28 giorni al Ob-Day, che per molti può essere epocale, per altri un passo in orizzontale dell’umanità (parodiando un altro successo commerciale americano), per altri ancora è e sarà la solita solfa che ci rimpinzerà di “Go U.S.A.” e missili poco intelligenti per i prossimi quattro anni.
Tra 28 giorni iniziano le elezioni presidenziali negli Stati Uniti e Obama contro McCain, o sempre più Biden contro Sarah Pahlin, è la sfida che tutti attendono con ansia, paura, fastidio e “non me ne frega un…”
Due blogger italiani hanno deciso di seguire l’intera campagna elettorale del candidato democratico, Barack Obama, e di riportare in Italia gli umori e le sensazioni del fantastico viaggio che i candidati fanno in tutti gli Stati Uniti alla ricerca dell’indeciso più indeciso di tutti, per convincerlo a forza di slogan orecchiabili e scandaletti esibiti. Che paese del cazzo l’America!
Nel progetto dei ragazzi di inviaggioconobama.com la prospettiva politica è dichiarata: “Il progetto inviaggioconobama è autoprodotto e finanziato dai contributi di chi come noi crede che questo è un appuntamento con la storia, racconterà tutte le tappe di un viaggio senza meta, se non quella di incontrare l'America che si muove per incontrare Obama. Un nuovo sogno americano, che adesso è anche nostro”.
Il tentativo è coinvolgere più utenti possibili e convogliarli verso le idee di Obama e soprattutto far capire a noi italiani cosa può essere una campagna elettorale per le presidenziali americane. Per far questo, Francesco Paravati e Fabio Badolato, i due blogger promotori del progetto, oltre al sito internet che segue l’intero viaggio del candidato democratico, hanno sviluppato anche un blog, ospitato da virgilio, all'indirizzo http//:inviaggioconobama.myblog.it , con all’interno una nutrita sezione video.
Inoltre i due, nelle diverse città sedi delle serate elettorali, trasmettono puntuali radiocronache ospitate da radio radicale ed inviano a tutti quelli che ne fanno richiesta una newsletter che periodicamente riporterà il riassunto delle avventure. In viaggio con Obama è anche su myspace all’indirizzo http://www.myspace.com/inviaggioconobama.
Noi qui di ninja siamo un po’ scettici a prescindere, perché il potere, se è potere americano soprattutto, fa i conti con troppe e oppressive lobby da cui dipende quasi del tutto. Però non vogliamo fare il discorso dell’uno vale l’altro e proprio per questo seguiamo con grande attenzione e vicinanza d’intenti (va, chiamiamola così) il percorso elettorale di Barack Obama. Proprio per questo siamo molto felici di dare spazio ai ragazzi di “In viaggio con Obama” perché ci portano un po’ di quell’atmosfera elettrizzante forse più che per i politici o aspiranti tali, proprio per i professionisti del marketing e della comunicazione in generale.
Bella questa storia del barbiere di Obama: