“One World, One Dream” è lo slogan dei Giochi Olimpici.
Eppure la realtà dell'occupazione del Tibet da parte della Cina è un vero e proprio incubo.
Detenzione, percosse e assassini arbitari.
E quando si soffocano le voci di chi invoca la libertà, se ne spegne la speranza, cosa può accendere una fiaccola olimpica?
Decisamente niente. E per questo è il caso di fermarla.