"This is your chance to be controversial, provocative and shocking...".
E' con questo invito che parte l'ennesimo video contest dell'era digitale.
Niente di nuovo sotto al sole in apparenza, se non fosse per il fatto che l'iniziativa è stata promossa dal PAM (Programma Alimentare Mondiale), l'Agenzia Onu per gli aiuti alimentari, che ha lanciato il concorso Hunger Bytes.
I partecipanti devono essere maggiorenni e produrre un filmato d'impatto della durata tra i 30 e i 60 secondi sul problema della scarsità delle risorse e della mancanza di cibo che affligge milioni di persone.
Il video dovrà concludersi con lo slogan "850 million people go to bed hungry every night... Share" (850 milioni di persone vanno a letto affamate ogni notte... Condividi) e potrà contenere alcuni degli sconvolgenti dati messi a disposizione dalle Nazioni Unite.
Il concorso, che avrà termine nell'agosto 2008, premierà i cinque migliori videomakers con un viaggio in uno dei tanti paesi che ogni giorno si trovano a dover fronteggiare l'emergenza alimentare.
Felici di scoprire che una frontiera del Web 2.0 è aperta al sociale.
Articolo originale di Alfonso Petrosino