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I Facebook Canvas sono sempre più presenti nei piani editoriali dei social media manager: a più di un anno dalla loro comparsa, stiamo notando un aumento esponenziale del loro utilizzo. A confermare questa tendenza è anche la recente news dell'integrazione dei Facebook Canvas nelle storie di Instagram. Questa novità permetterà a Facebook di aumentare l’appeal dei formati pubblicitari di Instagram, e di conseguenza l'uso dello schermo intero.
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La navigazione full screen in verticale diventa sempre più una regola fondamentale per una content strategy di successo. Ormai la linea strategica che sta seguendo Mark Zuckerberg è chiara: trattenere il più possibile le persone all’interno di Facebook, coinvolgendole con formati immersivi come appunto i Canvas, le Stories e video verticali.
Ma facciamo un passo indietro. Che cos’è un Facebook Canvas? Ormai siamo abituati a vederli spesso su Facebook, ma non tutti ancora sappiamo cosa sono e a cosa servono.
Il Canvas è un formato di Facebook, visibile solo da mobile, che permette un’esperienza full screen di contenuti video, immagini, carousel, slideshow e raccolte di prodotti.
Consente una user experience di qualità, perché sfrutta ogni pixel dello schermo dello smartphone, togliendo così ogni distrazione dalla navigazione del contenuto.
Insomma, un vero tesoro per i Content Manager. Sapere quando e come utilizzare questo formato è fondamentale per creare un piano editoriale di successo.
E' utile quando le nostra campagne hanno uno di questi tre motivi:
Conviene quindi inserire nel piano editoriale i Canvas quando è necessario aumentare brand awareness, oppure quando c’è una storia da raccontare, perché, come dichiarato dalla stessa Facebook: “le persone non visualizzeranno semplicemente la tua storia, ma si sentiranno parte di essa.”
Un ottimo esempio è il Canvas "infinito" di Netflix creato per il lancio di Narcos:

L'idea di Netflix è sicuramente vincente perchè è riuscita ad far vivere un'esperienza immersiva ai suoi fan, aumentando quindi la conoscenza della famosa serie che sta lasciando tutti con il fiato sospeso!
Non sempre ogni contenuto ha un inizio e una fine. Grazie al retargeting di Facebook possiamo costruire un’audience di persone che hanno interagito con i nostri Canvas. Questo ci consente di continuare a comunicare con chi ha mostrato interesse verso i nostri contenuti. Magari, a fine della campagna di lancio di un Canvas, è possibile far partire un link al form di contatto del nostro sito così da convertire le visite!
E tu, sei pronto ad iniziare a creare il tuo primo Canvas? Pensa ad una storia da raccontare per il tuo brand: usa video brevi e immagini full screen, inserisci un link di rimando al tuo sito web e, a fine campagna, sfrutta il retargeting di Facebook per aumentare le conversioni al sito!
Buona creazione!