Come era il mondo prima di Google? In che modo scoprivamo come far diventare un uovo sodo, come fare il nodo alla cravatta o come non far gocciolare il lavandino?
Un progetto di Google Lab News, nato da un’idea di Xaquín G.V., prova a capire quali siano le domande più gettonate degli utenti in diversi Paesi.
“Riparazioni fantastiche e dove trovarle”
Poco importa se la domanda sia shakespeariana o un po’ imbarazzante, l'uomo del XXI secolo sa sempre come affrontare un dubbio atroce o un momento di difficoltà improvviso: la soluzione ad ogni problema è...cercare la soluzione su Google.
Grazie all'utilizzo dei visual data, il sito web (dall'URL evocativo) How to fix a toilet, ideato dal giornalista Xaquín G.V. in collaborazione con Google News Lab, mostra quanto il motore di ricerca di Mountain View sia diventato una risorsa indispensabile per risolvere esigenze quotidiane come le riparazioni domestiche.
Porte, lavatrici, finestre…la pagina web riproduce un ambiente casalingo con alcuni elettrodomestici ed elementi fondamentali in casa. Qual è il plus di how-to-fix-a-toilet rispetto ad una ordinaria ricerca su Google?
Prova a digitare il nome di diversi Paesi, nella barra di ricerca. Forse, ti renderai conto che non sei l'unico che ha provato a riparare da solo il frigorifero. Ecco quali sono, per esempio, le ricerche in stile "Come si fa?" più frequenti su Google in Italia.
L'immagine restituisce visivamente la frequenza di ricerca delle parole chiave (per esempio: "Come si ripara una lavatrice?"): oltre all'indice di ricerca, è possibile attingere a tutti i risultati di ricerca semplicemente cliccando sull'oggetto che scatena il MacGyver che è in te.
Ecco come appare, invece, un ambiente domestico in Russia, patria di riparatori fai-da-te di lavatrici.
Baci e asparagi: le domande che non passano mai di moda
Il progetto di ricerca di Xaquín V.G. e Google Lab News non si ferma alle semplici ricerche di istruzioni per riparazioni, ma scava più a fondo nell'animo umano, indagando sulla Top 100 delle domande "How to" più digitate sul motore di ricerca di Mountain View. Emergono, così, preoccupazioni e trend stagionali: da"Come cucinare gli asparagi?" a "Come perdere peso?"
Picchi di ricerca sempre verdi, invece, per domande che riguardano la cucina, la salute, il successo (chiedendo a Big G "Come fare soldi?"), ma anche ricerche che rivelano aspetti molto più freudiani dell'essere umano, convertendo Google in un dispensatore di istruzioni per l'uso anche per gestire relazioni interpersonali. Dai baci alla francese alle indicazioni per cucinare un piatto di pasta...Google è l'amico saccente che ha sempre la risposta pronta.
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Come fare...a meno di Google?
La tecnologia, il web e, in particolare, i device mobile ci consentono l’accesso immediato e ubiquo a informazioni che si adattano al palmo di una mano, memorizzando dati e contenuti che trovano prepotentemente spazio sui nostri device ma che hanno vita breve nel nostro cervello. Il progetto How-to-fix-a-toilet ci fa riflettere, sorridendo, su quanto siamo propensi a dimenticare per poter ricordare e la tecnologia ci aiuta anche in questo, semplificando il nostro accesso alle informazioni fino ad esserne sommersi e, spesso, a dimenticarle per poter fare posto ad altri contenuti.
In che modo cercavamo risposte e scoprivamo il mondo prima che, 19 anni fa, Google diventasse una parte integrante delle nostre vite? Difficile ricordarlo, forse una ricerca su Google può aiutare... ;)