Durante il primo Facebook Communities Summit tenutosi ieri a Chicago, Zuckerberg ha presentato delle importanti novità relative ai Gruppi.
Ad oggi più di un miliardo di persone nel mondo utilizza i gruppi e tra gli obiettivi prioritari di Facebook c'è quello di supportare gli amministratori, attraverso l’introduzione di tante nuove funzionalità.
Scopriamole insieme:
- Group Insight: migliora la comprensione per gli amministratori dei gruppi, di ciò che sta accadendo al loro interno, attraverso degli insight che permetteranno di visualizzare metriche in tempo reale che riguardano la crescita del gruppo, l’engagement e consentiranno di avere informazioni più dettagliate sui membri, su il numero dei post e sul momento in cui gli utenti sono più attivi.
- Filtri di ammissione: verranno scremate automaticamente le richieste di ammissione in un gruppo, attraverso filtri per posizione geografica e sesso.
- Pulizia dei contenuti degli utenti rimossi: sarà possibile eliminare in un solo colpo, gli utenti e tutti i contenuti a loro legati, qualora un utente abbia violato le regole di un determinato gruppo.
- Schedulazione dei post: sarà possibile anche all’interno dei gruppi, pianificare la pubblicazione dei contenuti in un determinato giorno o ad una determinata ora.
- Group to Group Linking: sarà possibile creare dei link di collegamento tra gruppi simili, in modo da mettere in contatto utenti con stessi interessi o gruppi che trattano argomenti simili.
Una nuova missione per Facebook
Il summit ha celebrato il ruolo fondamentale dei gruppi all'interno della community Facebook ed è stata l'occasione per Zuckerberg di annunciare una nuova mission: dare alle persone il potere di costruire una community e rendere tutto il mondo più vicino.
Tra le storie raccontate troviamo quella di Matthew Mendoza che ha lanciato il gruppo Affected by Addiction Support: uno spazio sicuro per le persone che hanno problemi di droga o alcol, e delle loro famiglie per ricevere supporto e condividere le proprie esperienze.