Mercoledì è stato presentato l’attesissimo Top di gamma dell’azienda coreana: Samsung Galaxy S8. In realtà si tratta di ben due modelli, S8 e S8+, smartphone che si differenziano per due caratteristiche che subito saltano all’occhio: la diagonale del display di circa 5,8 pollici il primo e di circa 6,2 pollici per il secondo. Il prezzo è invece tutto sommato in linea con gli altri top di gomma di altre aziende produttrici.
La presentazione in realtà del nuovo s8 non è stata una vera e propria sorpresa, in quanto è da circa alcune settimane che trapelavano sul web innumerevoli rumors che suggerivano caratteristiche e dimensioni del nuovo terminale di casa Samsung.
Eh sì, quest’anno, dopo la brutta esperienza di Note 7 (che ricordiamo presentava gravi malfunzionamenti nella batteria, tanto da non essere ammesso nella stiva di molte compagnie aeree) Samsung non si è lasciata catturare dalla fretta, rispettando i tempi per testare accuratamente il nuovo prodotto.
S8 ha subito stupito per le caratteristiche e le prestazioni tecniche che la casa coreana ha voluto offrire ai suoi consumatori. Vediamole insieme.
Infinity display
La prima particolarità di Samsung Galaxy S8 è il display: senza cornice e da 5,8 pollici, occupa interamente il fronte dello smartphone fino ai bordi permettendo una visione immersiva e davvero limpida.
Touch e scansione dell'iride per la sicurezza
Con Galaxy S8 e S8+ puoi sbloccare lo smartphone in diversi modi, senza dover sempre ricordare pin o password. Il primo metodo è grazie alle impronte digitali: il sensore non si trova sul fronte, ma sul retro così quando prendi in mano Galaxy S8 e S8+, il tuo indice si appoggia naturalmente sul sensore delle impronte digitali.
Il secondo metodo è il riconoscimento del viso: basta posizionare il tuo smartphone in corrispondenza del tuo viso, come per scattarti un selfie, per sbloccare Galaxy S8 o S8.
Infine, si può scegliere di accedere grazie al riconoscimento dell'iride: basta uno sguardo per essere riconosciuti e sbloccare lo smartphone.
Selfie e foto perfette, anche al buio
Quando si parlava di fotocamera, specialmente quella frontale, Samsung subiva la concorrenza dei suoi competitor che offrivano capacità e risultati migliori. Galaxy S8 ha una fotocamera frontale da 8 megapixel che ha il pregio di avere lo smart autofocus per selfie nitidi in tutte le condizioni.
Anche il buio non fa più paura a Samsung: la fotocamera è sì da 12 megapixel, ma ha una lente luminosa con apertura focale 1.7 e pixel da 1.4µm di ampiezza, per catturare più luce possibile, anche in condizioni di bassa luminosità.
Hello Bixby!
Ne abbiamo parlato giusto qualche settimana fa: il nuovo assistente digital di Galxy S8 è Bixby e, come abbiamo già detto, offrirà agli utenti un esperienza più completa e profonda grazie a tre caratteristiche fondamentali: completezza, consapevolezza del contesto e tolleranza cognitiva.
In parole povere, Bixby ti permette di fare cose come trovare un prodotto online semplicemente fotografandolo e di personalizzare le notifiche secondo le tue abitudini, dalla sveglia al mattino ai reminder la sera.
DeX Station per i workaholic
Un accessorio che assomiglia ad una ciotola e che in realtà trasforma Galaxy S8 in un pc: permette di avere un'esperienza desktop dal nostro smartphone e di poter accedere ai programmi che si trovano ad esempio sul computer di casa. Non stupisce il fatto che i partner scelti per le app siano Microsoft e Adobe.
In pratica DeX connette S8 a un monitor HDMI compatibile e a tastiera e mouse tramite Bluetooth o USB, ricreando un ambiente di lavoro Android. E nel frattempo, ovviamente, si occupa anche di ricaricare il vostro dispositivo!
Le attese questa volta sono state soddisfatte o quasi. Ci si aspettava da Samsung un telefono senza bordi, con un grande schermo, con dimensioni contenute e con una batteria che potesse condurre il consumatore a fine giornata. E ovviamente uno smartphone che non rischia di esplodere!
Se per le prime caratteristiche Samsung ha accontentato tutti, sulla batteria invece a lasciato a bocca asciutta in molti. È vero non ci sono ancora dei test per poterne valutare la reale efficacia, ma per ora i numeri sono questi e non promettono nulla di buono. Ma lo vedremo solo nei mesi che seguono quando gli stress test sapranno fornire dati certi sulle performance della batteria.