La vita è un continuo oscillare tra i win e i fail, lo sapete, no? Bentrovati con la nostra raccolta di tutti i post migliori e peggiori della settimana!
Partiamo dalle notizie belle, quindi cominciamo con gli epic win. Quelle divertenti arrivano dopo, con gli epic fail!
Win
Il primo win di questa settimana ci arriva direttamente dal nostro amato Zuckerberg che, con un video postato su Facebook, si lancia in una sfida contro Neymar per parlare dei giochi recentemente attivati su Messenger.
Chi vincerà? Il verdetto non è scontato come pensate!
Dal fronte CEO di Facebook non è tutto, il nostro caro Mark ci delizia con un’altra perla. Ha infatti deciso di commentare entusiasta il post di promozione del prossimo film di Vin Diesel come solo un vero fan può fare: non vede l’ora, dice. E noi gli crediamo, anche perché anche noi non vediamo l’ora di vedere il nuovo film.
Cambiamo registro e arriviamo direttamente all’Accademia della Crusca, che palesa la sua indignazione per le così dette “parole orrende”: «Un PIUTTOSTO CHE abusivamente equiparato a O può creare ambiguità sostanziali nella comunicazione, può insomma compromettere la funzione fondamentale del linguaggio», è quello che si legge sulla pagina Facebook.
Insomma, se fate parte di quel gruppo di luminari che “scendono il cane”, potrete vantarvi di far parte anche voi del team #paroleorrende.
È sicuramente l’evento dell’estate, tutti ne parlano, qualcuno lo snobba, ma tutti lo amano e tutti fanno finta di essere superiori a questa cos… UN POKEMON ASPETTATE!
I Pokemon hanno ormai invaso le nostre città e anche i social network. Un epic win ci arriva dal profilo Twitter “Le frasi di Osho”, dove possiamo leggere questo meraviglioso cinguettio, che racchiude l’essenza di noi italiani, vittime dei Pokemon.
Se la ricerca dei Pokemon può essere considerato il nuovo sport dell’estate, restiamo sempre in tema sportivo (senza nessun riferimento a Higuain e alla Juve, promesso) e parliamo del portiere del Minnesota, Sammy N'Djock, che nell'amichevole tra la formazione di NASL e le Cherries, realizza un autogol senza precedenti.
Minnesota United keeper Sammy Ndjock scored the worst own goal of all time last night. pic.twitter.com/v5ucWP8LrZ
— Match of the Day Mag (@MOTDmag) 21 luglio 2016
Nonostante la tragedia calcistica, l'idea autoironica del club conquista tutti: l’autogol aveva tutti gli elementi per diventare un epic fail non solo della settimana, ma della vita intera, l’idea del club nel quale si attribuisce l’errore del portiere al fatto che prima del match lo stesso avesse mangiato pane e marmellata, sporcandosi i guantoni, senza pulirseli dopo è più che un semplice tentativo di cambiare l'inerzia…
Un epic Win per il club, che si becca un sacco di complimenti, anche dalla federazione!Have your own "Blame it on the jelly moment" like Sammy did? Let us know by using #BlameItOnTheJelly. We'll RT the best ones. — Minnesota United FC (@MNUnitedFC) 21 luglio 2016
Everyone has a #BlameItOnTheJelly moment every now and then.
Tweet yours to @MNUnitedFC! https://t.co/fgsfT4ahaV
— NASL (@naslofficial) 21 luglio 2016
Dopo tutto questo parlare di sport, un po' di fame comincia a venire, no? E allora proseguiamo con il prossimo win: che cosa succede se chiedi al web di creare un hamburger? McDonald’s Nuova Zelanda ha lanciato il progetto Make Burger History, chiedendo ai propri utenti di creare un panino personalizzato e di condividerlo sui social. Le cose, però, sono sfuggite di mano. Gli utenti si sono lanciati nell’ideazione del panino più demenziale di sempre, con risultati assolutamente epici: il Carbonator, bomba calorica a base di sette strati di pane impilati, il Peta Burger, con cipolla e ketchup racchiusi in un sandwich di lattuga e ancora il Sad European, con pane, formaggio e ancora pane, per poi concludere con la sua extreme version, il Saddest European, addirittura sprovvisto del rivestimento superiore. Risultato dell’esperimento: chiusura dell’iniziativa ed epic win per loro! Per chiudere, ennesimo Epic Win di Ceres, questa volta a tema Pokemon. Leggere per credere.
.@matteosalvinimi, se riusciamo a rimandarli al loro paese ci offri una birra? #PokemonGo #PokemonGoHome — CeresOfficial (@Ceres) 19 luglio 2016
Cosa farà ora Salvini?
Ora però è giunto il momento di passare alle note dolenti: ecco i fail della settimana.
Fail
Il primo fail della settimana ci arriva dalla compagnia aerea Turkish Airlines che, a seguito del colpo di stato in Turchia, comunica agli utenti le nuove disposizioni per i voli.
Colpo di stato o no, democrazia o meno, i voli riprendono regolarmente. Grazie Erdogan!
Forse però non è che il social media manager si è fatto prendere un po' troppo la mano con le riverenze?
Per dimenticare i problemi, forse ci si potrebbe consolare con una pizza. Magari fatta da Henry, che dite?
Ecco, magari fatta da Henry no :P
Però è anche vero che per un video che è evidentemente fuori target per i sensibilissimi italiani, c'è un'attività di community management che cerca di rialzare il livello dell'appetito.. almeno quello!
Il prossimo epic Fail ci arriva direttamente dalla modella 29enne più in voga del momento: Dani Mathers. La splendida ragazza qualche giorno fa è stata protagonista di un fatto alquanto spiacevole: durante una sessione di allenamento ha pubblicato sui social la foto di una signora intenta a cambiarsi d’abito – e quindi nuda – nello stesso spogliatoio della modella. La foto è stata pubblicata sui social con una scritta che faceva riferimento alle forme poco aggraziate della donna.
A poco sono bastate le scuse: la modella ha dovuto chiudere tutti i profili social e pagare una multa. Prova costume superata sicuramente, per quanto riguarda il buon gusto e il buon senso, però, dobbiamo ancora lavorarci su.
Restiamo sempre in tema parlando dell’Epic Fail di Io Donna, che qualche giorno fa si è lanciato in una improbabile articolo contro l'utilizzo degli shorts in città di Chloe Moretz, in quanto, a detta del giornale, non “consoni”.
Le reazioni sul web non si sono fatte attendere: a seguito di alcune segnalazioni, comunque, il giornale si è scusato per il fraintendimento: nessun inneggiamento all’anoressia o alla bellezza di una donna solo in riferimento alla taglia dei pantaloni. Ognuna è dunque libera di vestirsi come reputa più opportuno: la cosa più importante è piacersi. Tutto chiarito dunque. L’epic Fail però ve lo beccate lo stesso.
Anche per questa settimana abbiamo concluso con le segnalazioni dei post meglio e peggio riusciti.
Alla prossima settimana, il meglio e il peggio dei social vi aspetta!