L'app I Sea ha vinto, proprio in questi giorni, un Promo and Activation Bronze Lion ai Cannes Lions. E' stata presentata come strumento utile ad aiutare a segnalare i profughi dispersi in mare, utilizzando filmati satellitari in tempo reale per individuare imbarcazioni in difficoltà e segnalarne la posizione.
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In realtà, però, l'applicazione non ha fatto nulla del genere: invece di presentare filmati satellitari in tempo reale - un compito difficile e costoso - ha mostrato semplicemente una porzione di una immagine statica immutabile.
L'applicazione è stata sviluppata da Grey Group Singapore, agenzia parte del colosso della pubblicità globale WPP. Quando è stata introdotta tutti ne hanno parlato con grande entusiasmo, ora, però, è stata anche cancellata dall'App Store di Apple (che vieta informazioni e caratteristiche false). Secondo AdWeek, l'agenzia Grey avrebbe chiarito in un post del 19 giugno sul loro blog, che l'app è ancora in una fase di test.
Il fake dell'app I Sea è venuto alla luce grazie allo sforzo di sviluppatori di tutto il mondo, guidati su Twitter da SecuriTay:
"I Sea" app advertised as way for people to help stranded refugees is a fake designed to win an advertising award https://t.co/BIVUBMhE7V
— SecuriTay (@SwiftOnSecurity) 20 June 2016
Gli organizzatori dei Cannes Lions hanno rilasciato questa dichiarazione:
I Cannes Lions effettueranno un controllo sull'app I Sea, creata da Grey Group di Singapore, a seguito della messa in discussione della veridicità dell'applicazione. Il lavoro ha ricevuto un bronzo nella sezione Promo & Activation Lions, ed è stato anche nella rosa dei candidati, oltre ad essere finalista nelle categorie Mobile, Media e Lions Direct. Dopo le preoccupazioni espresse circa gli aspetti della sua funzionalità, sarà condotta una revisione dopo il Festival.