Bentrovato!In questo articolo parleremo di come le aziende di moda e lifestyle si muovono sul digitale, dei progetti più interessanti e innovativi fino ad arrivare al mondo della tecnologia indossabile e dei retail sempre più tech.
Dopo l'articolo dedicato a Mobile app, VR, Snapchat, Snapdragon Wear, oggi il focus è sul tanto citato storytelling. Gli ultimi anni hanno visto un radicale cambio di rotta sia della comunicazione che dell'editoria.
Riassumendo, da un lato il giornalismo vede nel caso "Snow Fall" il più alto esempio di storytelling multimediale tanto da farlo diventare un format di riferimento e citarlo per indicare un long-form con scorrimento in parallasse e ricco di contenuti multimediali. Dall'altra parte oggi un brand è al passo con i tempi solo se ha la capacità di diventare esso stesso editore e di saper raccontare online una storia "emotivamente" coinvolgente per l'utente.
Il web ha trasformato le dinamiche, e ora il giornalismo va a braccetto con il marketing e la comunicazione delle aziende cercando nuove soluzioni come native adv e branded content. Un brand ha infatti una grande opportunità per appassionare il proprio target e ingaggiarlo in un modo innovativo: lavorare sul content marketing e presidiare tematiche sociali affini al proprio mondo di riferimento. Raccontare una storia. Purché tocchi le corde più intime del consumatore.
Cito le parole del futurologo Rolf Jensen:
"Ci troveremo a raccontare storie attraverso i prodotti che acquistiamo."
Non a caso, il Brand Storyteller è una delle professioni del futuro.
Moleskine
Dopo questa breve introduzione, ti segnalo chi, a mio avviso, si sta muovendo bene in questa direzione. Un caso è sicuramente Moleskine con The Towner, il magazine dedicato alle città e alla cultura.
Realizzato sotto la guida di Timothy Small con la direzione di Valerio Mattioli, direzione artistica di Olimpia Zagnoli e il coordinamento editoriale di Stella Succi, si posiziona in modo innovativo nel panorama editoriale e vuole essere "il taccuino virtuale del flâneur contemporaneo e lo sketchbook dell’illustratore".
"A metà tra rivista letteraria e travel blog collettivo" sembra avere tutto quello che serve per piacere all'utente: una grafica accattivante e contenuti interessanti, molte illustrazioni e articoli lunghi che appassionano.
"The Towner parla, scrive e illustra le città come contenitori e generatori di storie, di luoghi, di persone, di racconti cittadini, ma anche di leggende, storie, libri, film: tutto sullo sfondo della città, luogo di cultura e di esplorazione. Le città sono da sempre contenitori di storie (e di storia, certo); ma sono anche luoghi in cui si concentrano e si forgiano i fenomeni socioculturali, le letterature, le tensioni e i linguaggi dell'oggi."
Cosa troverai su The Towner? Dal reportage al personal essay, dall'intervista al racconto, dalla curiosità alle leggende urbane e i miti di quartiere.
Vuoi saperne di più? Puoi visitare il sito di Moleskine.
Piquadro
Continuiamo sul filone travel e storytelling. Ingaggiare l'utente in un periodo in cui l'attenzione cala per colpa delle troppe informazioni presenti online non è facile. I brand stanno lavorando per costruire nuovi progetti di customer engagement legati sia ai contenuti che all'e-commerce, per stimolare l'utente a compiere un'azione che può essere inizialmente cliccare il tasto "follow" e in seguito, una volta fidelizzato, il tasto "acquista".
La prossima case history che ti racconto riguarda il brand Piquadro con il progetto editoriale Passengers.
"Passengers è un racconto che si sviluppa attorno al tema del viaggio, la vera anima che ispira da sempre le creazioni firmate Piquadro. Le linee di prodotto, il design, la qualità dei materiali, la tecnologia; tutto questo è raccontato attraverso cinque personaggi straordinari presi dalla vita reale. Persone molto diverse tra loro per professione, passioni e lifestyle. I Passengers ci fanno vivere il viaggio che li ha portati a diventare ciò che sono e a scoprire il loro stile personale."
Chi sono i protagonisti di Passengers? Cinque persone reali provenienti da mondi diversi, ognuno di loro interpreta il tema del viaggio e i prodotti Riquadro) in modo diverso: Massimo Temporelli, scienziato, scrittore e fondatore di The FabLab, Carlo Palmas, musicista in tournée in tutto il mondo, Marco Tognetti, manager per la cooperazione internazionale, Federico Colli, alpinista e allenatore federale di sci alpino, Olivia Martinetti, proprietaria del locale milanese Gattò.
Stop ai soliti cataloghi, ora la collezione viene raccontata da cinque personaggi attraverso un magazine online integrato con l'ecommerce. Come scrive Engage:
"Dagli shooting sono stati prodotti contenuti di diverso formato per dare vita a tutta una serie di declinazioni, sui canali online e offline di Piquadro: 5 video-story e 5 interviste scritte per raccontare le storie di ciascun Passenger; reportage fotografici composti da immagini “in action” per completare le panoramiche sui 5 protagonisti e il loro modo di utilizzare i prodotti Piquadro; shooting dei prodotti, presentati in modo naturale e nel loro contesto di utilizzo, pensati specificamente per gli obiettivi di comunicazione e l’impiego nel catalogo."
Trussardi
Hai già sentito parlare di trussardibrera.tumblr.com?
Trussardi ha realizzato una piattaforma digitale che potesse ospitare i contenuti e trasmettere il flusso emozionale della presentazione della collezione uomo FW2016 realizzata in collaborazione con la Pinacoteca di Brera.
Partiamo dall'inizio: il tema musica è caro a Gaia Trussardi, e per la presentazione uomo è stata fatta un'audizione in cui si sono presentati più di 500 musicisti da cui Gaia ne ha selezionati 17. Nella Pinacoteca ognuno di loro era abbinato a un dipinto (i dipinti a tema religioso hanno ispirato la selezione dei brani interpretati in cui i testi avevano come fil rouge la ricerca della spiritualità)
Da qui il concept e hashtag #acousticportraits per la comunicazione sui social network, in particolare per Instagram. Sono stati veicolati cinque short video, ognuno con il primo piano di un musicista ma senza il suo strumento, con sottofondo acustico. Ogni ritratto 'acustico' aveva un titolo che rappresentava il personaggio ritratto, proprio come un quadro in movimento e anche il trattamento video ricordava quello dei dipinti del 500.
Nasce così trussardibrera.tumblr.com che ha raccolto contenuti foto e video live, compresi quelli degli utenti nella sezione 'experience'. Nella sezione 'musica' si trovano i video ritratti dei cinque musicisti e le tracce audio delle cover arrangiate da Gaia Trussardi e da loro interpretate.
Nasce così trussardibrera.tumblr.com che ha raccolto contenuti foto e video live, compresi quelli degli utenti nella sezione 'experience'. Nella sezione 'musica' si trovano i video ritratti dei cinque musicisti e le tracce audio delle cover arrangiate da Gaia Trussardi e da loro interpretate.
Il progetto è poi proseguito con la creazione di un Tumblr dedicato alla collezione donna durante la settimana della moda di Febbraio, trussardiwoman.tumblr.com.
Alcuni dei musicisti utilizzati a Gennaio sono poi diventati i protagonisti della sfilata donna. In questo caso, considerata la continuità con la presentazione uomo, gli è stato dato un nome proprio ('The Good Company') come fossero una vera e propria band.
Durante la sfilata hanno interpretato brani di Elvis Presley, sempre arrangiati da Gaia Trussardi. La loro presenza simulava una sorta di serenata alle modelle che rappresentavano l'ideale di una donna bellissima e amata da tutti, ispirata a 'Jolene' della canzone di Dolly Parton.
Su un nuovo Tumblr sono stati raccolti, oltre a contenuti provenienti dai social media, tutti i dettagli di questa storia a partire dall'invito cartaceo che raccontava un carteggio tra due innamorati, con estratti delle canzoni di Elvis Presley, lo stampo di un bacio e l'invito ad un concerto con canzoni d'amore.
Particolarità del Tumblr è il progetto fotografico basato su personaggi, gesti, emozioni dalla preparazione allo svolgimento della sfilata. In questo rientra una parte dedicata completamente a The Good Company con ritratti fotografici anche durante le prove in studio di registrazione e le tracce audio dei brani eseguiti per la sfilata.
Se vuoi approfondire, ti segnalo l'articolo comparso su LuxuryDaily 'Trussardi blends sights and sounds to capture presentation experience'.