Expedia ha acquistato Travelocity da Sabre Corp. per 280 milioni dollari, le aziende lo hanno annunciato oggi.
"Travelocity è uno dei marchi di viaggio più conosciuti in Nord America. Offre migliaia di destinazioni a più di 20 milioni di viaggiatori al mese", ha dichiarato Dara Khosrowshahi, Presidente e CEO di Expedia.
"L'accordo di marketing strategico in atto è un matrimonio tra il marchio forte di Travelocity, la nostra piattaforma best-in-class di prenotazione e il servizio clienti. L’evoluzione di questo rapporto rafforza la capacità della famiglia Expedia Inc. di continuare a innovare e fornire le migliori esperienze di viaggio possibili per il più ampio numero di viaggiatori, in tutto il mondo".
Travelocity ed Expedia, le storie di due successi
Creato nel 1996 come il primo sito che permetteva ai consumatori di prenotare voli on-line, Travelocity era una divisione della Sabre Holdings, prima di American Airlines, poi scorporata nel 2000. Sebbene Expedia sia stato il suo principale concorrente, un accordo del 2013 permetteva proprio ad Expedia di gestire le prenotazioni di Travelocity. Expedia è stata lanciata lo stesso anno di Travelocity come divisione di Microsoft.
L'acquisto arriva nella stessa settimana in cui Bloomberg ha riferito che Orbitz, altro rivale nell’ambito travel in America, sta "esplorando una vendita".
Secondo esperti del settore alberghiero, ciò che sta accadendo nel settore dei viaggi online è un "classico scenario di consolidamento". Nel momento in cui "ci sono troppi canali, siti e fornitori che forniscono servizi molto simili, non tutti possono sopravvivere". Il consolidamento aiuta, invece, a creare economie di scala, mettendo in comune le funzioni di marketing e reparti IT.
Ma si può anche intuire un altro tipo di strategia, dato che dovrebbe concludersi presto anche un altro accordo tra la Sabre Inc. e la svizzera Bravofly, per l’acquisizione di Lastminute.com, spesso definita come la Travelocity europea.