Ogni giorno sentiamo notizie riguardanti le nuove prodezze dell'IoT (Internet of Things) e dei nuovi wearable device che ci consentono di leggere email e messaggi in qualsiasi modo ed in qualsiasi luogo. Le nuove tecnologie dovrebbero avere come scopo principale quello di migliorarci la vita e semplificarcela ma, molto spesso, queste nuove tecnologie vengono pensate per scopi futili e solo apparentemente migliorativi.
Ultrasonic Sight è un dispositivo wearable pensato e realizzato per migliorare la vita dei disabili sensoriali della vista che, in combinazione con un normale bastone da passeggio, permette di rilevare ostacoli o dislivelli in qualsiasi condizione ambientale e di luminosità.
Questa soluzione tecnologica, il cui prototipo è stato realizzato utilizzando un comunissimo Arduino, è stato realizzato da Fabrizio Lapiello (LapielloSolutions) un ambizioso quanto preparato laureando in informatica di 26 anni che ha ideato e progettato il nuovissimo dispositivo (presto in commercio con un design pensato ad hoc ed un costo indicativo, almeno nella fase iniziale di vendita, di circa 1000 Euro).
Ultrasonic Sight ha come scopo principale quello di consentire ai disabili sensoriali della vista una percezione dello spazio circostante maggiormente accurata in qualsiasi condizione ambientale. Il device consente il rilievo di ostacoli e/o dislivelli ad una distanza massima impostabile tra i 3 cm ed i 4 metri grazie ad un Hardware proprietario (come anticipato il prototipo è stato realizzato con Arduino per contenere i costi di sviluppo) ed un sistema di algoritmi sviluppati da Fabrizio per il rilievo degli ostacoli e del fondo stradale sconnesso, gradini in discesa ed in salita. Il dispositivo viene alimentato con una batteria alcalina da 9 Volt quindi di facilissima reperibilità e dal costo irrisorio.
Il funzionamento del device è piuttosto semplice ma allo stesso tempo estremamente efficace. Ultrasonic Sight emette un suono in base alla distanza dell'ostacolo, più l'ostacolo è vicino e più il suono sarà forte ed intenso mentre se l'ostacolo è lontano (al massimo 4 metri come citato in precedenza) il suono sarà più flebile e il device emetterà una leggera vibrazione consentendo a chi lo indossa di evitare il pericolo.
Uno degli aspetti più critici del funzionamento sarà sicuramente il tempo di risposta (lasso di tempo che intercorrerà tra l'individuazione dell'ostacolo da parte dei sensori e l'emissione del suono) ma siamo sicuri che Fabrizio non ci deluderà! Ultrasonic Sight appartiene a quel settore della tecnologia wearable pensata per migliorare realmente la vita delle persone, soprattutto di quelle che ne hanno bisogno.