Chiunque di noi ha, almeno una volta nella vita, avuto in mano una di quelle figurine che, in relazione all'angolazione, vedono la figura su di esse rappresentata cambiare.
Molti la conoscono ma forse pochi sanno che la tecnologia di stampa che consente di realizzare questo tipo di effetti si chiama Stampa Lenticolare e sebbene tragga le sue origini da una tecnica antica oggi è una nuova e fiorente prospettiva nel campo dell'advertising e non solo.
Ci siamo fatti spiegare da H3D, azienda italiana leader in questo settore, come funziona.
La Stampa Lenticolare è una tecnologia in cui un materiale plastico trasparente zigrinato (lastra lenticolare) è usato per ottenere immagini che danno l'illusione della profondità o del movimento cambiando quando l'immagine viene osservata da diversi angoli di vista.
Gli effetti che consente di realizzare sono molteplici e si dividono in 2 grandi famiglie: 3D e movimento.
L’effetto 3D, particolarmente attuale, permette di portare l’illusione della tridimensionalità in stampa, senza l’ausilio di occhiali specifici sfruttando la proprietà della lastra lenticolare di offrire all’occhio sinistro un’immagine diversa rispetto a quella vista dall’occhio destro.
Gli effetti di movimento vanno dal semplice passaggio da un’immagine A ad un’immagine B (FLIP) alla realizzazione di un fotogramma più complesso dalla fluidità paragonabile a quella di un video HD in stampa (Extra Motion).
Data la sua flessibilità la Stampa Lenticolare si presta ad ogni tipo di utilizzo nel campo pubblicitario, promozionale e artistico, dal piccolo al grande formato.
Uno dei principali vantaggi della stampa lenticolare è la possibilità che il messaggio emerga nel mare magnum di immagini statiche, annunci e claim che sono ormai la base dell'information overload in cui il consumatore medio è immerso.
Sono molte le aziende che hanno creduto in questa innovativa evoluzione della stampa, scegliendo di realizzare originali progetti lenticolari o arricchendo campagne standard. Tra queste nomi noti come Ferrero, Adidas, NIVEA, Unicredit, Vodafone, Heineken, Kraft.
Un ulteriore declinazione molto diffusa della tecnica lenticolare avviene in campo artistico, il celebre designer newyorkese Karim Rashid, ha scelto l’H3D® System lenticolare nei suoi recenti lavori, come le 3 pareti realizzate all’interno del progetto “Le stazioni dell’arte” presso la Metropolitana di Napoli. Con una superficie di 250 metri quadri, l’opera rappresenta la più grande installazione lenticolare del mondo.
E’ il caso quindi di tenere d'occhio questa nuova frontiera che può dare nuova vita ad un advertising che, salvo poche eccezioni, sembrava ormai obsoleto. Se poi teniamo in mente che l'azienda alla guida di questa "rivoluzione", la H3D è 100% italiana, i motivi per seguirne gli sviluppi sono più di uno!