Si chiama Call Parade, ed è una grande mostra a cielo aperto organizzata dalla compagnia telefonica brasiliana Vivo per salvare le “Orelhao” (“grandi orecchie”), nomignolo con cui vengono idenficate le cabine telefoniche di San Paolo. Un mondo sempre più hi-tech non sa non cedere al fascino del vintage, forse per nostalgia, forse per salvare delle realtà che altrimenti scomparirebbero, perciò queste cabine erano sul punto di essere smantellate, prima che l’azienda le acquistasse e decidesse di sottolineare la loro utilità e la loro bellezza, almeno sotto il profilo di arredamento urbano.
Oltre 100 artisti e semplici amatori si sono cimentati per Call Parade nel ridisegnare le cabine telefoniche sparse per la città, ora molto più colorata, riuscendo nell'operazione di trasformare delle semplici cabine telefoniche in delle opere d’arte a cielo aperto, per uno dei più riusciti e divertenti festival di street art permanente mai realizzati. Belle, colorate e innovative, si va da dipinti di coccinelle ad elmetti da battaglia, da paesaggi e improbabili mostricciattoli, da opere tipografiche ad addirittura una palla a specchi da discoteca!