Per quanto stilisticamente simile, accattivante e “hollywoodiano” non si tratta di un trailer dell’ultimo film Marvel, ma ci siamo davvero vicino. Virgin Atlantic torna a far parlare di sé e all’inizio del nuovo anno esordisce con uno spot TV, è il caso di dirlo, fuori dal normale.
La storia ricalca le sceneggiature del filone “X-men” o della famosa serie Tv “Heroes”: vengono raccontate le origini di 5 bambini dotati di “special gifts” che, dapprima scoprono i propri poteri per poi metterli a fattor comune al fine di regalare qualcosa di straordinario alla comunità ovvero un’esperienza unica di volo con Virgin Atlantic.
La vita e tutto il business di Richard Branson è sempre stato fuori dagli schemi e ancora una volta l’investor inglese ha le carte in regola per stupire. Per la sua compagnia aerea si è circondato delle persone giuste per condurla secondo la mission unconventional che contraddistingue Virgin: si tratta del direttore Marketing Simon Lloyd che ha affidato la nuova campagna a Mark Roalfe e alla sua RKCR/Y&R.
L’agenzia inglese realizza uno spot che raccoglie i valori di Virgin per comunicare una nuova e forte brand proposition: l’idea è quella di dare nuovo smalto all’idea di volare, provare a differenziare un’esperienza che sta diventando quasi routinaria.
Non a caso viene data importanza all’equipaggio che rende l’esperienza fuori dal comune: i cinque membri dell’equipaggio, i supereroi, sono vestiti di un’immagine molto glamour, vicina alle icone dei piloti anni 60 tipo “Catch me if you can” o alle attraenti hostess in stile "Pan Am”.
Ovviamente il messaggio è velato da una sottile ironia che è tipica dei toni con cui si esprime la comunicazione di Virgin e si evince anche nella tagline “Flying in the face of ordinary” - Volare fuori dall’ordinario -. Il richiamo ai supereroi è forte, la promessa ancora di più, ma sia in Virgin sia i suoi fedeli consumatori conoscono la vena ironica che sottende il claim.