Che sia per amicizia, che sia per svago, che sia per un bisogno d’amore, a volte il pressing maschile alla conquista della donna “puntata” diventa pesante. La donna spesso si sente disturbata da presenze invadenti e da messaggi incalzanti e sfugge all’uomo con una preda in fuga dal suo cacciatore.
Questo capita nella vita reale, ma figuriamoci sul web, dove il popolo di romantici internauti alla ricerca dell’anima gemella, o solo di un amichevole e leggero incontro, è numerosissimo.
ll “date” tanto sperato dopo ore trascorse a chattare si traduce spesso in un bel “due di picche” ed offline poche coppie virtuali realmente si guarderanno negli occhi.
Uno sguardo al mondo dell’online dating
Il dating sul web è un business da 1 miliardo di dollari di fatturato annui , di cui la metà deriva da mobile app, rispetto ai circa 1.400 siti attivi sul web.
Le chat old-style hanno lasciato il posto a siti sempre più originali dove ci si iscrive sulla base dei propri interessi o altri parametri di segmentazione che aiutano il match tra le coppie, riducendo i fake. Chi ha la passione per la tecnologia può incontrarsi su Geek2geek; chi adora pedalare può conoscersi su Cyclingsingles; gli "over-anta" si danno appuntamento su SilverSingle.
I cervelloni si incontrano su Sparkology, dove la laurea diventa un criterio di selezione rigoroso, oltre al pagamento per la registrazione che riduce lo spamming. Cosa si fa nella vita e come si è trascorsa la giornata sono il "la" per l’approccio su NerveDating, che dietro una fee mensile permette di rompere il ghiaccio con una pre-presentazione del proprio quotidiano.
Meetic, Badoo ed altri “big” del settore sono già “anziani”.
Le nuove proposte stuzzicano perché puntano sul gioco e sul divertimento. Vedi Clique che consente di creare incontri tra le amicizie entro il terzo grado di conoscenza; certo a discapito della privacy nel proprio network di amici, ma con qualche garanzia in più di poter avere “referenze” sulla donna o uomo nel mirino.
E non mancano le app per smartphone: vedi SinglesAroundMe che sfrutta la geolocalizzazione dei single da “approcciare”.
E in Italia? Il settore è dormiente e l’online dating rischia di rimanere solo un’attrattiva per uomini e donne soli ed annoiati che iniziano una relazione a due con il pc con un ending non sempre entusiasmante.
Questo sino all’ingresso sul mercato del web di Cacciatrici.it!
Cacciatrici.it: l’online dating tra gioco e conquista
E se il dating online diventasse un gioco? E se ci si potesse divertire prima ancora che impegnare nella spasmodica ricerca di un appuntamento da combinare? E se i fastidiosi spam maschili venissero meno rendendo più invitante l’esperienza del dating online per le donne intimorite?
A tutto ciò ha pensato una startup nostrana che nel giorno di S.Valentino 2012 ha dato vita al lancio in grande stile della versione beta del sito, Cacciatrici.it, con un party al Tocqueville di Milano (vedi le foto dell’evento qui).
Luca Vavassori, il founder, ci ha spiegato com’è nata l’idea:
“Provando a registrarmi su vari siti come una ragazza, mi sono accorto di quanto scocciante possa essere per una lei usare servizi di questo tipo per conoscere nuova gente online: nel giro di pochi minuti si è letteralmente sommersi da dozzine di email da parte di uomini insistenti, che spesso copia-incollano lo stesso messaggio banale e impersonale e lo mandano a tutte le ragazze sul sito.
Inoltre, una buona percentuale dei messaggi ricevuti sono a sfondo sessuale e per una ragazza che sta semplicemente cercando di conoscere qualcuno deve essere davvero irritante.
Da qui l’idea di base di migliorare la user experience femminile con un sito pensato per le donne.”
Su Cacciatrici.it i tipici ruoli della seduzione si invertono e i ragazzi non possono rimorchiare le ragazze a meno che non glielo sia concesso.
Gli attori del social game tinto di rosa sono le “Prede” e le “Cacciatrici”.
Conosciamo le regole del “gioco”:
I ragazzi si iscrivono come “Prede” e non possono contattare direttamente le ragazze, iscritte come “Cacciatrici”, a meno che queste non li “catturino” nei loro “Recinti” virtuali.
I ragazzi possono solo lasciare delle “Tracce” per far capire alle cacciatrici che sono interessati a entrare in contatto con loro, cercando di rendersi accattivanti attraverso profili originali, foto migliori ed una tattica di “pavoneggiamento” che porti la Cacciatrice a ritenere che qualcuno di loro sia la preda giusta, recintandolo!
Quando una ragazza riceve una traccia, nella sua area privata visualizzerà una semplice interfaccia (SI, NO o Passo) tramite cui potrà decidere se consentire al ragazzo di iniziare una conversazione con lei.
La ragazza può decidere a sua volta di approcciare un ragazzo. Come? consultando un catalogo zoologico attraverso il quale gli uomini sono raggruppati in specie e categorie.
Si trova di tutto. Esempi? Dagli “artisti” ai “geek”, dai “fighetti” ai “tamarri”, dai “grossa taglia” ai “tronisti”, e non limitate la vostra fantasia nell’ipotizzare categorie di esemplari disponibili. ;-)
Solo i fortunati che verranno aggiunti al Recinto della Cacciatrice potranno contattarla inviandole un messaggio o chattando con lei. I “rifiutati” non avranno modo di comunicare, salvo la donna cambi idea. Fine dello spamming, insomma.
Quali i punti di forza di Cacciatrici.it?
A partire dal fatto che l’esperienza del dating diventa giocosa e, quindi, meno impegnativa, Luca (il founder) ci ha riassunto dove il suo social game (lui ama definirlo così) supera la concorrenza.
- Per Lei: il primo sito completamente dedicato a un pubblico femminile dove le ragazze hanno il potere di scegliere chi può interagire con loro.
- Per Lui: chi non ha mai sognato di essere rimorchiato, anzichè faticare per rompere il ghiaccio nel modo giusto? Niente piu perdite di tempo, se finisci in un recinto, c’è un chiaro interesse da parte della ragazza e sei a metà dell’opera!
- Un sito totalmente gratuito, privo anche di banner pubblicitari. Nulla a che vedere con le fee mensili richieste dai Big del settore (anche sui 30 euro mensili). Un sollievo per le tasche, quindi;
- Target giovane (tra i 20 ed i 35 anni d’età), il che evita che si aggirino online over-anta che striderebbero con la giocosità e lo spirito leggero del social;
- Niente questionari chilometrici o magici algoritmi per trovare l’anima gemella. L’interfaccia è semplice ed intuitiva; la registrazione veloce;
- 100% made in Italy e pensato per utenti italiani.
E nel futuro cosa hanno in serbo per noi?
Ad oggi il sito ha raccolto 1.000 utenti registrati con 500 visite giornaliere. Numeri ancora bassi ma con un trend in crescita, in particolare nelle ultime settimane.
E per far conoscere ai potenziali nuovi user cosa Cacciatrici.it è pronto ad offrire nel prossimo futuro, Luca ci da qualche anticipazione in merito ad una mobile app pronta ad essere lanciata insieme ad una roadmap indirizzata ad una maggiore presenza in ambito social per arrivare a ricoprire il ruolo di portabandiera nel settore italiano.
Intanto state attenti agli eventi che Cacciatrici.it sta organizzando in giro per l’Italia. Il Tour estivo 2012 è partito. Stay tuned per vedere se le frecce verranno scoccate anche nella vostra città!