Eventbrite, l’azienda di pianificazione di eventi con sede a San Francisco nata 12 anni fa, ha presentato i documenti per la propria IPO e prevede di quotarsi in Borsa entro la fine di quest’anno, secondo quanto riportato dal “Wall Street Journal”.
Sempre secondo le indiscrezioni, i sottoscrittori principali della società sarebbero Goldman Sachs e JPMorgan Chase & Co.
Un po’ di numeri
Originariamente creato per chi intendeva organizzare piccolo eventi e feste private, Eventbrite è cresciuta costantemente negli anni fino a diventare un gigante nel suo settore, che ora gestisce il ticketing per milioni di eventi in più di 180 paesi. Da quando è stata fondata, l’azienda ha gestito
oltre 10 miliardi di dollari di vendite cumulative di biglietti.
Secondo Forbes, nel 2017, Eventbrite ha elaborato
oltre tre milioni di biglietti a settimana per eventi, tra cui conferenze e festival.
Parte della crescita dell’azienda è arrivata attraverso le acquisizioni. L’anno scorso, ad esempio, Eventbrite ha acquisito
Ticketfly, una compagnia di ticketing che si concentrava principalmente sull’industria dell’intrattenimento live e che era stata venduta alla compagnia di musica in streaming Pandora nel 2015 per 335 milioni di dollari, ma che Eventbrite è stata in grado di acquistare l’anno scorso per appena
200 milioni.
Eventbrite si è anche concentrata su una spinta internazionale più ampia negli ultimi anni, acquisendo Ticketea ad aprile, uno dei maggiori fornitori di ticketing in Spagna, e Ticketscript ad Amsterdam nel gennaio dello scorso anno.
LEGGI ANCHE: Uber verso l’IPO nel 2019: Vogliamo essere l’Amazon dei trasporti
Verso la presentazione alla Borsa
In effetti, l’IPO dell’azienda – che ha raccolto
circa 330 milioni di dollari nel corso degli anni, compresi quelli di
Sequoia Capital, Tiger Global Management e DAG Ventures – è attesa da tempo.
Ancora non si conoscono i numeri della presentazione alla Borsa, ma Eventbrite guadagna per ogni transazione sulla sua piattaforma: le tariffe di Eventbrite variano a seconda del pacchetto, ma uno dei pacchetti più economici prevede l’1% del prezzo del biglietto e 0,99 di dollari per ogni biglietto pagato, più un altro 3% sull’elaborazione dei pagamenti per ciascuna transazione. Un pacchetto pro, invece prevede il 2,5% del prezzo del biglietto e 1,99 dollari per biglietto pagato, più una commissione di elaborazione del pagamento del 3% per transazione. Ultimo ma non meno importante, Eventbrite offre anche un pacchetto premium con prezzi personalizzati.
Eventbrite è guidata oggi da
Julia Hartz, che ha assunto la posizione di CEO nel 2016, circa sei mesi dopo che il marito
Kevin Hartz si è dimesso dal suo incarico di direttore esecutivo per motivi di salute. Fino a quel momento, Julia Hartz era stata principalmente incaricata di supervisionare il marketing, l’assistenza clienti, le vendite e le risorse umane.
Quando Eventbrite completerà la propria IPO, la Hartz si unirà a una piccola ma crescente lista di donne founder che hanno quotato le loro aziende in Borsa. Lo scorso ottobre, quando il servizio per la vendita di abbigliamento via mail
Stitch Fix è stato quotato, il suo fondatore e CEO,
Katrina Lake, è diventata la prima donna a portare una società internet all’IPO 2017.