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Cosa manca nella strategia di Content Marketing del tuo brand? Molto probabilmente stai sottovalutando - o peggio ancora ignorando - l’enorme potere del contributo dei tuoi collaboratori interni su siti e blog esterni.
Stiamo parlando dei guest post. Di cosa si tratta esattamente?
Di sicuro la tua azienda vanta la presenza di veri esperti del settore, che nel tempo hanno acquisito un bagaglio di esperienze e costruito una buona reputazione come leader di pensiero su web e social. Perché, allora, non incentivarli a contribuire su canali media esterni a quelli aziendali, con contenuti di qualità?
Un errore molto comune è considerare il guest blogging dei propri collaboratori come una sorta di “tradimento” e talvolta addirittura come un’attività in conflitto con l’azienda. Come qualcosa che sottrae invece di aggiungere valore. Ma quanto può guadagnare il tuo brand - in termini di brand awareness in primis, ma anche di lead generation e vendite - se i collaboratori riescono a fare (bene) Professional Branding?
Troppo spesso si confonde la presenza dei dipendenti su canali media esterni come un'azione di Personal Branding fine a se stessa. Premesso che c’è differenza tra Personal e Professional Branding - è importante prendere atto che entrambi possono contribuire al successo dell’azienda.
Poter vantare tra i propri collaboratori delle persone di cui altre persone di fidano e a cui chiedono consigli sul settore, aiuta a posizionare anche il brand, soprattutto presso fasce di utenti che sarebbero difficili da raggiungere solo attraverso i contenuti dei vostri canali ufficiali (come il blog o i profili social aziendali, ad esempio).
Non sei convinto?
Considera il caso del Content Marketing Institute - che di contenuti, come dire, se ne intende. Lo scorso anno hanno rilevato che la maggior parte del loro traffico proveniva proprio dai guest post. Cosa significa tradotto in numeri? Il 58% di lead e il 73% delle entrate provenienti dalla strategia di Marketing.
Ecco perché non solo non dovresti ostacolare il guest blogging dei tuoi dipendenti, ma addirittura promuoverlo.
Di seguito trovi una serie di consigli per implementarlo al meglio nella strategia di Content Marketing del tuo brand.
I contenuti firmati dagli esperti e leader della tua azienda dovrebbero essere:
Infine, un ultimo consiglio da tenere sempre a mente. Questa strategia di Content Marketing non si attua dall’oggi al domani: costruire un piano editoriale interno che vada di pari passo con quello "esterno" richiede tempo, dedizione e partecipazione da parte di più team. I risultati andranno analizzati nel lungo periodo, ma con ogni probabilità non ne rimarrai deluso.
Un errore molto comune è considerare il guest blogging dei propri collaboratori come una sorta di “tradimento” e talvolta addirittura come un conflitto con l’azienda