Quando hai pubblicato l'ultimo post sulla tua pagina Facebook?
Parte proprio da questa domanda lo studio che evidenzia il crollo repentino dell'uso delle pagine Facebook.
Secondo la nuova ricerca di BuzzSumo, l'impegno da parte di brand ed editor di pubblicare aggiornamenti e post tramite le pagine Facebook e l'interesse degli utenti a visitarle pare sia in forte - fortissimo - calo.
880 milioni di post su Facebook analizzati e dati in calo del 20% a partire da gennaio 2017.
Probabilmente questi risultati non sorprenderanno i gestori delle pagine Facebook che già a partire dal 2013 si erano dovuti interfacciare con un calo del traffico organico evidenziato da diversi rapporti e, probabilmente, dovuto ai continui aggiornamenti dell'algoritmo di Facebook e il conseguente riallineamento delle priorità degli utenti e di ciò che essi vedono sulla propria Home Page.
Nell'ultimo anno, infatti, l'algoritmo ha subito numerosi aggiornamenti, alcuni dei quali potrebbero aver contribuito a questo declino:
- ad agosto dello scorso anno, Facebook ha annunciato un aggiornamento incentrato sul miglioramento della pertinenza delle storie presentate a ciascun utente;
- a gennaio, il social network ha introdotto un aggiornamento che identificasse e classificasse meglio i contenuti;
- nel mese di maggio, un'altra piccola modifica: la riduzione dei collegamenti a siti coperti da annunci;
- sempre a maggio, ha cercato di ridurre il clickbait;
- infine, all'inizio di questo mese, Facebook ha cercato di ottimizzare i dispositivi mobili.
Ma questi aggiornamenti sono davvero così strettamente legati ai dati portati alla luce da BuzzSumo? In realtà, no. L'ultimo aggiornamento che ha avuto a che fare con i contenuti pubblicati da amici e familiari nei post di pagina risale a giugno 2016.
La ricerca ha anche rivelato che, nel corso di quest'anno, i contenuti che hanno subito una perdita maggiore sono stati i post contenenti immagini e link. Al contrario, i post con contenuti video hanno avuto un minor tracollo rispetto agli altri.
Ancora una volta, dunque, video is the king! Il consiglio: se sei in difficoltà, cerca di investire sui contenuti video.
Tuttavia, è anche vero che alla domanda "come posso migliorare le performance della mia pagina Facebook?" non ci sono risposte definitive.
Alcuni brand hanno aumentato oppure diminuito la produzione di post sulle proprie pagine Facebook rispetto alle esigenze del proprio pubblico oppure agli errori commessi in passato. Buffer, ad esempio, ha spiegato che è riuscito a triplicare il traffico organico riducendo la produzione del 50%.
Ora, la strategia Less is more è, chiaramente, poco attraente ma, a quanto pare, in alcuni casi funziona!
Facebook ha notato che alcune pagine pubblicano fino a 80 post al giorno. Un po' eccessivo, no?
Tuttavia, a causa degli aggiornamenti di Facebook- quelli che puntano tutto sulla rilevanza dei post mostrati agli utenti - meno del 5% del tuo pubblico vedrà ciascuno dei tuoi messaggi. Quindi, a pensarci bene, non sembra poi così eccessivo.
Dunque, qual è la strategia vincente?
In realtà, non esiste: non c'è nessuna formula magica! Sarà diverso per ogni pagina, ogni pubblico e ogni attività. L'unico modo effettivamente efficace per trovare la propria strategia è quello di testare, sperimentare, interagire e coinvolgere.
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