
Scegliere lo storytelling per coinvolgere ed emozionare gli utenti è senza dubbio una strategia vincente per una comunicazione aziendale di successo. Le nuove tecnologie mobile hanno rivoluzionato il tradizionale modo di narrare le storie, rendendole sempre più interattive.
Gli utenti attraverso il proprio smartphone diventano protagonisti e registi delle storie raccontante dai brand. Sms, chatbot, applicazioni, sono solo alcuni dei canali di comunicazione mobile attraverso i quali lo storytelling può prendere vita.
L'interattività generata dallo storytelling mobile friendly crea un alto livello di engagement e rappresenta per le aziende un'opportunità da saper cogliere. Qualcuno ha già iniziato a muoversi in questa direzione, come ad esempio Netflix.
Il noto servizio di video streaming, con i suoi 100 milioni di iscritti, lo scorso luglio, ha aperto le porte allo storytelling con i suoi primi spettacoli interattivi.
“Scegli la tua avventura”, questo il nome dell’iniziativa grazie alla quale il brand fa vivere un’esperienza unica ai suoi abbonati, regalando loro la possibilità di decidere l'andamento e il finale della storia.
Il cosiddetto interactive storytelling è in fase sperimentale in casa Netflix: al momento è stato pensato per programmi rivolti ai bambini, ma il team del gigante dello streaming è già al lavoro per ampliare la novità con spettacoli rivolti ad un target adulto.
Ads e storytelling
Considerando che mobile e storytelling cammineranno sempre più di pari passo, è utile iniziare a pensare alla giusta strategia da perseguire. Se si decide di coinvolgere il pubblico attraverso la narrazione interattiva, bisogna tenere presente che l'inserimento di messaggi promozionali non deve essere invasivo e non deve infastidire l'utente con noiose interruzioni.
Episode, l'app mobile di Pocket Gems tutta incentrata sui divi di Hollywood e sugli show statunitensi più celebri, sta ad aesempio sviluppando delle formule di monetizzazione per le aziende all'interno dell'app molto interessanti: gli annunci al suo interno guidano l'utente verso la creazione della storia e non sono dunque percepiti come invadenti.
Format differenti: lo storytelling via chat
Lo storytelling interattivo diventa protagonista anche del mondo della lettura e dei libri digitali. Una delle tendenze che sta crescendo in particolare tra i millennial è lo storytelling via chat.
Esempio di successo di questo nuovo modo di raccontare le storie è l’applicazione mobile Hooked, della società Telepathic, specializzata in narrazioni per app come Snapchat.
Con Hooked gli utenti abbonati al servizio ricevono sotto forma di messaggio di testo delle incredibili avventure, e a loro volta possono creare il proprio racconto e condividerlo con i lettori.
Hooked è al momento leader del mercato per quanto riguarda lo storytelling via chat: chi vuole accedere in modo illimitato alle storie, può sottoscrivere un abbonamento di 3 $ alla settimana. Le storie dell'app non sono divise in paragrafi o capitoli ma vengono lette dall'utente con un semplice tap sullo smartphone. Ogni click farà apparire una nuvoletta di testo, un "hoot", che man mano andrà a sviluppare il racconto. Hooked ha anche funzioni di social networking che consentono agli utenti di reagire a storie, elaborare le proprie narrazioni e condividerle con altri lettori.
Oliver Yeh, co-fondatore di SensorTower, l'agenzia che si è occupata di analizzare i dati relativi al nuovo trend delle storie via chat, in un'intervista ha dichiarato:
"Lo storytelling via chat esiste da parecchi anni ma il vero successo è arrivato negli ultimi 12 mesi grazie ad applicazioni come Hooked che sfruttano le nuove tecnologie e i social media per coinvolgere gli utenti nella narrazione".
Pronti a raccontare le vostra storia in modo interattivo?