Nelle scorse settimane la città di Roma ha vissuto momenti di alta tensione, terminati poi al tavolo del Ministero dei Trasporti a seguito della protesta dei tassisti contro Uber e in generale contro gli NCC "irregolari".
Con l'avvento delle tecnologie informatiche, che permettono di noleggiare auto per un'ora o di richiedere un autista a un costo variabile legato al flusso di traffico, il settore della mobilità è stato completamente rivoluzionato e questo ha creato diverse tensioni tra le varie categorie che popolano il settore.
fonte: Wikipedia
Il futuro sarà di Uber o dei droni?
Mentre in Italia, ma non solo, si parla della concorrenza di Uber ai tassisti, dall'altra parte del mondo - più precisamente in Asia - hanno creato un drone capace di ospitare una persona di circa 100 kg e di portarla a destinazione in modo automatico nel raggio di circa 50 Km, con un'autonomia di 25 minuti.
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EHang 184, questo il nome dell'invenzione cinese, è stato presentato al CES 2016 ed entrerà in servizio a Dubai dal prossimo luglio. Grazie all'ausilio della rete 4G e del GPS, permetterà all'utente di raggiungere l'altezza di 200 metri viaggiando alla velocità massima di 100 km/h in modo automatizzato.
Per il suo costo eccessivo (circa 200.000 dollari) il quadricottero non è un ovviamente alla portata di tutti; tuttavia, soluzioni di questo tipo rivoluzioneranno il settore della mobilità e accenderanno ancor di più il dibattito sulla legislazione a difesa di alcune professioni o categorie non appena i costi di accesso diventeranno più accessibili.