Siamo tutti d'accordo: nel Content Marketing creare contenuti interessanti e di qualità per la nostra audience è fondamentale.
Fin qui, tutto chiaro. Farlo, però, rimanendo sempre al passo coi tempi, è un po’ più complesso. Ecco quindi quali sono i cinque trend da tenere a mente per il 2017.
Più video in diretta
I video sono sicuramente stati al centro dell’attenzione di questo ultimo periodo e probabilmente ora, con Facebook Live e Snapchat in testa, i video in diretta live diventeranno sempre più popolari anche tra i brand.
Data l’impossibilità di modificarli prima dell’upload (almeno per il momento), la difficoltà sarà molto elevata, ma senza dubbio anche il livello di autenticità e qualità percepita del contenuto potranno essere maggiori.
Realtà virtuale e user experience
Anche se i costi di questa tecnologia sono ancora molto elevati, possiamo aspettarci che nel futuro prossimo le aziende che utilizzeranno questi strumenti saranno in costante aumento.
Lo scopo principale è quello di mettere in mostra e far provare i propri prodotti, cercando di migliorare la user experience, ma le potenzialità sono molte altre. Anche se è solo all'inizio, l'utilizzo della virtual reality da parte dei brand è già iniziato ed è quindi ora di capire come sfruttare questi strumenti.
La rivincita delle newsletter
Nonostante in molti abbiano discusso e previsto la morte delle email, il 2017 sarà presumibilmente l’anno della loro rinascita.
L’email marketing è la forma più diffusa di digital marketing e permette di mantenere coinvolti gli utenti e i clienti che hanno scelto spontaneamente di ricevere la newsletter.
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Storytelling: il fulcro del content marketing
Saper creare una storia che non annoi e sappia stimolare il pubblico è ovviamente alla base del Content Marketing.
Ogni giorno siamo travolti da messaggi e informazioni di qualunque tipo, in quantità tale per cui non siamo più in grado né vogliamo riceverli tutti.
I contenuti che veramente possono fare la differenza sono quelli che regalano un’esperienza agli utenti, che riescono a suscitare emozioni e così, ad essere ricordati.
La fine degli ad blocker e il native advertising
Ammettiamolo, chi di noi non ha un ad blocker? I video e le immagini push molto spesso possono risultare fastidiosi, rovinando l’esperienza degli utenti online più che migliorarla.
Il native advertising consente di inserire il proprio contenuto promozionale nella giusto format rispetto alla pagina host, risultando così meno invasivo ed evitando di essere bloccato.
L'anno nuovo è alle porte. Secondo voi, quali altri trend emergeranno?