Le prime ore del mattino di giorno 17 maggio 2016 hanno visto Amazon proporre delle offerte speciali: Kindle Fire a un euro.
La gente, presa dall’entusiasmo, ha iniziato a ordinare i tablet nei tre colori disponibili in promozione, arancione, blu e rosa, sia da 8 che 16 giga - curiosamente, nessuna differenza di prezzo tra i due diversi tagli di memoria.
Ordinazione dopo ordinazione, la promozione si è esaurita e verso le 10.00 del mattino il prezzo è rientrato nella norma.
Le persone incuriosite, divise tra chi prevedeva un errore e chi sperava di aver fatto un affare, si sono rivolte al servizio clienti.
Il costumare care, confuso anch’esso dalla stranezza dell’evento, non sapeva come gestire la situazione.
Alcuni hanno rassicurato gli utenti, altri invece hanno ipotizzato un errore.
Per questo gli utenti, per capire cosa stesse succedendo, hanno cominciato a scrivere sulla pagina Facebook dell’azienda, obbligando il colosso a farsi sentire.
Il messaggio però non è stato preso benissimo dagli utenti, i quali, feriti e confusi, hanno iniziato a protestare senza sosta.
Chi ha ipotizzato interessanti e complesse strategie di marketing.
Chi ha mostrato sdegno con razionalità.
Chi invece si è schierato dalla parte del colosso.
Ciò che ha sconcertato gli utenti maggiormente è che l’annullamento degli ordini è avvenuto senza nessuna notifica.
Solo ore più tardi un’email ha avvisato del problema, con tante scuse per il disagio.
L'annullamento dell'ordine, però, non è stato valido per tutti gli utenti: alcuni fortunati che hanno ordinato un solo tablet, senza destare sospetti, o che hanno eseguito l’ordine nella prima mattinata, hanno visto i loro ordini in spedizione. Chissà se li riceveranno o se verrà annullato. I primi, però, sembrano essere già in spedizione.
Noi di Ninja Marketing, però se non vediamo non crediamo.
Anche tu sei rimasto stupito dall’errore di Amazon o magari hai provato ad accaparrarti un kindle a "prezzo calmierato"? Raccontaci cosa ne pensi sulla nostra pagina Facebook.