La certezza era una: che la viralità fosse caratteristica peculiare dell'influenza e dei video. E invece, proprio quando pensavamo che bastasse aver visto l'ultimo Vine sui gattini per non restare fuori dalle conversazioni, ecco che il mondo decide che anche le app debbano diventare virali. E a noi non resta che provarle.
Vi abbiamo già parlato di Peach, un'app social esplosa a gennaio. Oggi invece è il turno di Talkshow: l'ultima ossessione del web nata grazie a un'immagine pubblicata su Instagram da Taylor Swift.
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L'app - attualmente esclusiva di iOS - permette di intrattenere, tramite messaggi istantanei, veri e propri talk-show ai quali possono partecipare e assistere numerosi spettatori. Le conversazioni possono riguardare qualsiasi argomento, dallo sport alla politica fino all'ultima puntata di Game of Thrones (non consigliato a chi teme gli spoiler). Quando un Talkshow viene avviato, i follower ricevono una notifica, dopodiché tutti possono aggiungere reazioni e GIF, e perfino co-presentarlo (quindi partecipare attivamente alla conversazione).
È come Periscope, ma per la messaggistica istantanea.
Il fondatore Michael Sippey ha raccontato in un post su Medium che l'idea gli è venuta dopo aver visto su Instagram lo screenshot di una conversazione tra Ed Sheeran e Taylor Swift.
La tendenza di pubblicare gli screenshot delle conversazioni c'è da un po' di anni, ma questo particolare screen gli ha fatto realizzare che tutti messaggiano. Tutti messaggiano e parlano di tutto: TV, politica, cinema e l'ultimo piatto provato al ristorante. Talkshow è una piattaforma dedicata a condividere le conversazioni, ma con un tocco in più, perché oltre al semplice assistere si può anche partecipare.
Come funziona Talkshow?
Dopo aver scaricato l'app, si possono trovare gli amici iscritti collegando gli account Facebook, Twitter e i contatti email. Per lanciare uno show basta scegliere un co-presentatore (si può anche presentare da soli) e impostare un titolo. A questo punto viene inviata una notifica a tutti i follower, che possono iniziare a partecipare. Si possono anche scoprire conversazioni live intrattenute da utenti che non sono nostri amici. E se ci si sente abbastanza preparati sull'argomento si può inviare una richiesta per affiancare i presentatori e condurre lo spettacolo.
Gli show possono anche essere visionati una volta terminati ed essere condivisi su numerose piattaforme per invitare chi ancora non è iscritto.
Probabilmente vi starete chiedendo: "Ma è davvero così fondamentale/utile?". L'estrema popolarità raggiunta dall'app in pochi giorni fa pensare di sì. La piattaforma è arrivata a un livello di saturazione tale da crashare appena aperta e non permettere a nessuno di utilizzarla.
Per quel che ne sappiamo potrebbe trattarsi del diretto concorrente del live-tweeting per commentare programmi ed eventi in tempo reale senza perdersi in un fiume di menzioni.
Ma come sempre, starà al tempo - e agli utenti - decidere se sia effettivamente così!