AeroMobil è semplicemente un'automobile. Che vola.
Portare avanti un progetto di questa intensità esprime magnificamente la grandezza dell'animo e delle ambizioni umane, fortunatamente spropositate rispetto alla dimensione fisica in cui l'uomo vive.
Il sogno di volare ha dinamicamente attraversato la storia di noi uomini e donne fin da quando la tecnologia permetteva, al massimo, ali di piume e cera, poi di metallo e tela.
Sfortunati, ambiziosi, geniali precursori di Juraj Vaculík, Štefan Klein e del team di AeroMobil.
Forse perché la tecnologia c'entra poco: è la spinta, irrefrenabile, creatrice, smodata che gli innovatori neppure si accorgono di sentire, a qualsiasi età, in qualunque posto.
Sicuri bersagli di diffidenza, alla meglio, e sorrisetti divertiti - Davvero stai progettando un'auto volante? - non possono resistere alla voglia di volare, ché forse sono già qualche metro più in alto e così riescono a scrutare orizzonti più lunghi e più larghi, sbirciando il presente che noi, ancora, chiamiamo futuro.
Ecco Stefan Vadocz, CCO di AeroMobil.
"Dove stiamo andando non servono strade" è solo una frase famosa di un film di Robert Zemeckis o è già realtà?
Two Founders: @brenthoberman @Founders_Forum and @jurajvaculik @aeromobil #fflondon pic.twitter.com/agr905ivVO
— AeroMobil (@aeromobil) 18 Giugno 2015
Anche se si tratta ancora di immaginazione da film, lentamente sta diventando realtà. Almeno secondo diversi studi delle università europee e della NASA.
Il sistema per il trasporto aereo personale è stato accuratamente studiato sotto molti interessanti aspetti, come quello dell'interfaccia uomo-macchina adatta per l'impiego in veicoli aerei personali, o quello dei sistemi anticollisione automatici e della navigazione.
Gli studi concordano sul fatto che lo spostamento del traffico nella terza dimensione possa risolvere i problemi di congestione del traffico tipici del trasporto a terra. Noi crediamo che i veicoli come AeroMobil possono contribuire a rendere questa visione una realtà.
Quali sono state l'accoglienza e le reazioni ad AeroMobil 3.0 a EXPO 2015?
Abbiamo ricevuto moltissime reazioni positive durante EXPO2015, che potremmo riassumere in alcune espressioni tipiche, come "questo è il futuro", o "design grandioso".
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Per altri, poi, AeroMobil può essere considerato come uno dei più fulgidi esempi di tecnologie innovative della Slovacchia, che come Paese possiede una tradizione nella progettazione e nella produzione.
Quanto incideranno le normative di volo, differenti nei diversi Paesi, sul successo di AeroMobil?
Il progetto di AeroMobil si sviluppa già all'interno del quadro normativo esistente per l'aviazione e per l'industria automobilistica in Europa e in altri Paesi in tutto il mondo.
Il prototipo di AeroMobil 3.0 ha già ricevuto la certificazione dalla Federazione slovacca di volo ultraleggero. Il nuovo prototipo sarà sottoposto a ulteriori test strutturali e aerodinamici per conseguire la certificazione e per la messa a punto. Questo ovviamente potrebbe richiedere diversi anni.
Oltre alla guida automatica, il sistema di guida è affidato al pilota. Come mai non è automatizzato?
Il prototipo 3.0 di AeroMobil vanta già due sistemi di pilota automatico, che sono parti del sistema di aviazione costruito proprio da AeroMobil. Con i futuri prototipi testeremo questo e altri sistemi che renderanno più comodo il sistema di pilotaggio del veicolo.
Cosa possiamo aspettarci per il futuro di AeroMobil?
Attualmente la squadra allargata di AeroMobil sta migliorando la progettazione e sta lavorando su un nuovo prototipo, che sarà sottoposto a test.
Il buon funzionamento di queste procedure, l'elevato grado di innovazione garantita, e gli esperti neoassunti dell'industria automobilistica e aerospaziale, faranno in modo che la prossima fase del progetto possa spostarsi a un livello superiore.
La squadra quest'anno è salita a 30 persone, con un rafforzamento specifico del reparto tecnico. Il neo nominato Chief Technical Officer (CTO) è Douglas McAndrew, che ha più di venti anni di esperienza nel settore automobilistico. La sua carriera si è sviluppata con aziende come BMW, Land Rover, Jaguar, McLaren e Smith Technologies.
Altri esperti si sono uniti alla squadra per rinforzare il reparto di analisi computazionale e di struttura di AeroMobil. La loro esperienza include, ad esempio, il lavoro con strutture bioniche e tecnologia aggiuntiva per Airbus.
Nel campo dell'ingegneria automobilistica, i membri del team allargato di AeroMobil hanno lavorato su tecnologie innovative per la Formula 1, il mondiale di Rally e per Le Mans.