“Nella vita bisogna provare tutto, essere i primi e gli ultimi”
È quanto avranno pensato i gestori di Facebook quando si sono accorti del loro errore Lunedì 30 Novembre.
Abituati ad essere acclamati per le scelte quasi sempre azzeccate, si saranno sentiti gli ultimi quando si sono accorti dell’errore commesso: invitando gli scozzesi a celebrare Sant’Andrea usando la bandiera della Romania invece che quella scozzese, hanno provocato l’ira di un’intera nazione in pochi secondi.
So instead of just creating a saltire, Facebook have decided that St Andrew's day is celebrated by Romania. #goodjobpic.twitter.com/m3kQ7pMCkx
— Susan Park (@_NotSusanBoyle_) 30 Novembre 2015
La festa di Sant’Andrea è una ricorrenza molto sentita in Scozia e le reazioni degli utenti su Twitter dimostrano come la svista non gli sia andata proprio giù.
update: facebook still very insistent that I say something about St Andrew's Day, and has added a Romanian flag now pic.twitter.com/F0wZOJ245d
— Andrew Dunn (@AnndraADunn) 30 Novembre 2015
Don’t cry for me Adele
Questa settimana si è parlato tantissimo di Adele e del suo ultimo singolo, Hello.
Leggi anche: Adele e l’immancabile ironia social
La canzone ha scatenato l’ironia di migliaia di utenti in giro per il mondo e ovviamente i Brand non si sono lasciati sfuggire l’occasione.
L’epicwin di questa settimana è della famosa azienda di fazzoletti Tempo, che ha manifestato il proprio sostegno agli utenti, distrutti dalla straziante melodia di Adele, con un banner che sa di vittoria su tutta la linea.
Suddenly, 2009
Epicfail per KitKat e la sua nuova strategia di comunicazione. Dopo aver personalizzato le confezioni di tutti gli snack KitKat presenti sul mercato con termini giovanili e dal sapore hipster, l’improvviso ritorno nel 2009.
Lunedì 30 novembre i smm di KitKat hanno pensato di farci fare un salto quantico nel passato, riproponendo la più classica delle “trollface” in voga nel 2009, tanto da provocare l’ilarità di tutti i fan.
Una piccola caduta di stile che non compromette comunque la coinvolgente strategia di social media marketing dell’azienda.
Offerte non convenzionali per candidati non convenzionali
Epicwin totale per Spotify, che questa settimana ha lanciato una campagna di assunzioni decisamente fuori dal normale.
Sulla piattaforma è infatti comparsa una nuova playlist che, a differenza delle altre, non contiene canzoni da ascoltare ma pezzi di frasi da mettere insieme.
La playlist si chiama “Join Spotify” ed ogni traccia presente all’interno è parte della seguente frase:
“Hello! Are you looking for how to fly or maybe get a job look no further. We want awesome people like you working for us. Apply today, before it’s too late. Finally wanted to say: you’re beautiful”
La sfida consiste nel creare una playlist adatta a spiegare le nostre skill in ambito lavorativo e la capacità di incidere sulla community. Se pensate che sia una cosa troppo difficile da fare, probabilmente Spotify non è il posto di lavoro giusto per voi ;)
#Puffale
Chiudiamo la rassegna di questa settimana con un post che ha fatto parlare tanto, ma che non sappiamo bene se classificare tra i social epicwin/epicfail.
Stiamo parlando di questa foto di Cristina d’Avena che ha scatenato i fan in giro per il web:
Tempo di postare l’immagine e un hashtag è emerso prepotentemente: sotto il grido di #puffale, il popolo del web si è unito per chiedere alla nota cantante, sogno proibito di qualsiasi ragazzo nato tra gli anni ’80 e ’90, di mostrare il proprio decolletè.
Non sappiamo se fosse proprio questo lo scopo di Cristina d’Avena nel momento in cui ha postato l’immagine, ma è certo che, se si voleva creare del buzz, la missione è compiuta al 100%.
Questi sono gli epicfail e gli epicwin che abbiamo raccolto durante la settimana. Se ne conosci altri o hai visto cose che ti hanno fatto particolarmente ridere o infuriare, scrivilo pure nei commenti.