Perché sui social va così: si passa dal #puffale per Cristina D'Avena su Instagram, all'enorme quantità di meme sulla pagina dell'evento su Facebook del concerto di Adele, in un attimo. Così, sotto i meme, si sprecano "commenti memorabili", i vari Obama con "date una medaglia a quell'uomo", o "date un uomo a quell'Adele", account fake con le cure dimagranti piuttosto che altri account dai nomi imbarazzanti (ad esempio "Rino Pove") che postano cose a caso per sfruttare l'ondata di likes.
Molti di quelli che si sono fiondati sulla pagina dell'evento, però, non hanno capito nulla, né di Adele né di Hello. Nemmeno Leopardi (o meglio, una versione social del poeta marchigiano), che è caduto nello stesso tranello in cui cadono i liceali quando studiano la sua poesia Il passero solitario: no, il passero solitario non è una metafora e non è riferita a Leopardi, è un uccello passeriforme della famiglia Muscicapidae. Così come Adele non è single e non è triste. Ha venduto 3 milioni di copie in 7 giorni. Da scriverlo anche in caps lock.
Bene, dopo lo sfogo, i ninja verranno deliziati con i meme migliori, i più divertenti (sì dai, bisogna ammetterlo, alcuni fanno molto ridere).
Poi come poteva mancare il buon Dawson? Per lui sempre due Pacey e due misure.
Per Paolo invece ci siamo tutti rimasti un po' male.
Banana?
Dai, ancora una.
Quella con Gigi D'Alessio non riusciamo a caricarla sul sito.
Oltre i meme, abbiamo potuto ammirare la chicca di Tempo, il noto brand di fazzoletti di carta, che ha pubblicato sulla pagina Facebook di Adele questo:
Applausi.
Comunque, come riporta The Next Web, in Inghilterra i fan di Adele hanno un motivo valido per piangere: pare che ci siano stati moltissimi problemi nell'acquisto online delle prevendite per le date del tour europeo. Quando si procede con l'acquisto, i biglietti si riferiscono ad altri eventi, e non a quello di Adele. Speriamo che il 4 dicembre non capiti anche in Italia. No eh. Che poi i fazzoletti servirebbero davvero.