Veicolare creatività e fare notizia attraverso la performance: ne hanno dato un magistrale esempio gli "Imagine Dragon" ai Grammys 2015, la notte degli Oscar della musica per eccellenza.
La spettacolarizzazione come strategia di marketing diventa la regola per fare notizia. Gli eventi realizzati secondo precise logiche di marketing ci insegnano che, se studiati in maniera eccellente, danno risultati veloci, di impatto, virali e di branding.
A supporto dello spettacolare evento, non a caso, l'uscita del nuovo album della band Statunitense "Smoke + Mirrors". Strategicamente, la programmazione di attività progettate in questo modo, conferma, ancora una volta, quanto sia importante pianificare in chiave crossmediale una campagna di lancio pronta a rispondere al mercato su tutti i fronti.
Invece dei soliti 8- 30 secondi di annunci, hanno scelto di dare ai fans #MoreMusic, sfruttando il tempo assegnato loro per l'annuncio per dare spettacolo. La prestazione di quattro minuti "Shots", a Las Vegas ha visto protagonisti: uno schermo a 360 gradi, gioielli di LED sui fan, riprese da un elicottero e 22 macchine fotografiche.
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Andare oltre lo spettacolo, per spingersi laddove esperienza, pubblicità e show si congiungono.
“Stiamo provando a incontrare le frontiere percorribili grazie alla tecnologia"
racconta a Mashable il frontman degli Image Dragons, Dan Reynolds.
Il famoso direttore musicale Jonas Akerlund, che ha diretto la prestazione sulla "Fremont Street" di Las Vegas, ha detto che l'entità e i tecnicismi dello spettacolo hanno creato non poche tensioni, determinate soprattutto dalla componente "in diretta" del progetto.
Il corto ricavato dalla performance live sarà utilizzato per promuovere l'album degli Imagine Dragons in uscita il 17 febbraio "Smoke + Mirrors". (il cofanetto luxury dell'album conterrà quattro brani esclusivi).
"Se l'idea è semplice, l'esecuzione è grande e coraggiosa"
dice William White, vice-presidente marketing di Target, che descrive, con entusiasmo, la campagna pubblicitaria dai positivi feedback su Twitter.
" È come una grande nave spaziale atterrata nel bel mezzo di Las Vegas"
ha detto Akerlund.
La prima parte della performance è lasciata alle luci del palco a forma di disco, in pasto alle braccia e alle grida del pubblico e fin qui, tutto è ancora normale.
Il vero show è tutto nella parte finale, quando l'intero palco levita sovrastando il pubblico (di almeno qualche decina di metri) con luci spettacolari degne di un vero projection mapping. Katy Perry potrà impressionare il pubblico con fuochi d'artificio, ma gli Imagine Dragons guardano al rock 'n' roll. Al duro rock' n 'roll.