Cari Ninja, immaginate di essere ad un grande concerto, allo stadio per una partita, in un centro commerciale molto affollato oppure in gita in alta montagna (ma anche su una barca in mezzo al mare, data la stagione :-) ). In tutti questi casi, molto probabilmente, sarete nella medesima situazione: il vostro smartphone, sia che ci sia rete oppure no, si troverà nell'impossibilità di effettuare una chiamata o di inviare qualunque messaggio.
Per ovviare a questa situazione è stato appena presentato un gadget, nato da una startup di Brooklyn: goTenna.
Ricordate i Walkie Talkie? goTenna funziona tramite lo stesso principio, trasformando una coppia di smartphone Android o iOS dotati di Bluetooth 4.0 (un protocollo caratterizzato quindi dall'essere a basso consumo di energia) in due device comunicanti tra loro via onde radio a bassa frequenza, anche se in modalità testuale e non vocale (quindi in maniera asincrona: entrambi i comunicanti non devono essere online nello stesso istante per poter ricevere o trasmettere), consentendo di inviare messaggi o coordinate GPS.
L'idea alla base di goTenna nasce subito dopo l'uragano Sandy nel 2012 (quando le infrastrutture comunicative avevano subito un duro colpo) da un'idea della co-fondatrice Daniela Perdomo: cosa accade infatti quando le infrastrutture tradizionali di rete sono inutilizzabili? Diventa impossibile comunicare, non importa quanta tecnologia si abbia potenzialmente a disposizione. goTenna assicura quindi comunicazioni ad ampio raggio costruendo idealmente una rete alternativa di comunicazione, totalmente indipendente dalle infrastrutture tradizionali.
Ma come funziona concretamente? Il primo goTenna si collega via Bluetooth allo smartphone trasmittente, dal quale riceverà i messaggi o il punto GPS da comunicare, e poi invierà all'altro goTenna il messaggio desiderato, facendolo apparire sul display dello smartphone a sua volta abbinato. Tutto questo comunicando direttamente, indipendentemente dalla presenza di reti cellulari o wifi.
I devices sono dotati anche di un piccolo laccio colorato per poterli appendere, ad esempio, al proprio zainetto: sono infatti di forma allungata per poter trasmettere al meglio le particolari onde radio a bassa frequenza (con un protocollo in attesa di brevetto) necessarie per comunicare tra di loro. La loro struttura, inoltre, è pensata per un utilizzo rugged, resistendo quindi alle intemperie e agli urti.
Le comunicazioni tra i vari goTenna avvengono all'interno di un'applicazione dedicata. I messaggi sono criptati, consentendo assoluta sicurezza e privacy nelle comunicazioni (garantendo una autodistruzione del messaggio e la mancata memorizzazione in un server centrale), si può effettuare una chat di gruppo con altri destinatari e condividere anche la propria posizione. I messaggi vengono memorizzati e poi visualizzati al momento della connessione del device con lo smartphone.
Al momento goTenna si può utilizzare tramite l'applicazione dedicata, anche se i fondatori stanno lavorando ad un SDK per sviluppatori terzi.
Per quanto riguarda la distanza di trasmissione, sul sito ufficiale è disponibile un tool che permette di simulare la situazione ed il luogo in cui ci si trova. Ma in condizioni normali, si può arrivare ad un range di distanza fino ad 80km (perfetto quindi nelle condizioni di potenziale bisogno di utilizzo, come la montagna o luoghi all'aperto). La batteria è dichiarata per un utilizzo continuo da 30 ore, con un uso "moderato" (accendendo il device al bisogno) è invece certificata per 72 ore.
goTenna è al momento disponibile in modalità pre-order, con spedizione all'interno di USA e Canada, al prezzo di lancio di 149$ per due antenne. Prezzo che poi lieviterà, sempre per una coppia, a 299.99$. Forse, specialmente quest'ultimo, un prezzo decisamente elevato, ma restano molto interessanti le sue potenziali applicazioni, specie in particolari nicchie di mercato che potrebbero beneficiarne.
E voi cosa ne pensate? Lo ritenete un accessorio utile, un'idea utile che potrebbe aprire ad altre applicazioni operative? Vi aspettiamo, come al solito, nello spazio dei commenti!