Si scrive PETA e vuol dire persone per il trattamento etico degli animali. Nel corso degli anni l’associazione no-profit si è battuta duramente per i diritti degli animali con campagne di sensibilizzazione shock. Nell’ultima campagna dal titolo Beyond Words PETA cambia rotta, scegliendo di utilizzare uno dei linguaggi più popolari degli ultimi anni: quello delle emoticon di WhatsApp.
La nuova strategia è essenziale ed efficace: Emojis, una dietro l’altra, per comunicare che è possibile cambiare il modo di trattare gli animali, soprattutto nel settore della ricerca cosmetica e del pellame. E dopo le faccine il messaggio è forte e chiaro:
"La crudeltà che soffrono gli animali per la nostra vanità va oltre le parole."
Oltre alla diffusione social, la campagna sarà sostenuta da un’iniziativa mobile che consentirà alle persone di donare soldi per PETA utilizzando la funzionalità SMS basata su emojis .