Qual è il tuo KloutScore? Sei ossessionato dal raggiungere il punteggio 100 o non ne hai mai sentito parlare? Cerchiamo di fare il punto della situazione sul servizio di misurazione della tua influenza online e sui social media alla luce dell'ultima novità introdotta dal Klout.
Da qualche giorno Klout ha introdotto una novità: fornisce un flusso di contenuti suggeriti, tagliati su misura per ogni utente in base ai propri interessi.
Cosa è Klout?
Il servizio che usa l’analisi dei social media per classificare i propri utenti in base alla loro influenza su di essi. Assegna cioè un valore numerico (KloutScore) - fra 1 e 100 - che misura le azioni degli utenti dei social media, e correla il contenuto creato per misurare come gli altri utenti interagiscono con quel contenuto.
In poche parole misura l'influenza sui social media.
Cosa è cambiato?
Quella di Klout è una risposta ad una domanda che gli utenti di Klout pongono spesso: cioè come migliorare il proprio score.
Questa è la risposta che il CEO di Klout ha dato a Mashable. Il punteggio è, infatti, il punto di partenza.
Con questi aggiornamenti - continua Fernandez - abbiamo pensato a come allargare la nostra proposta e dargli valore.
Il nuovo Klout non vi dirà solo in cosa siete maggiormente influenti sui social media ma come migliorare la vostra influenza.
Il passaggio significativo delle ultime novità introdotte sta nel fatto che ora il servizio si mette in una nuova prospettiva, passa cioè dal definire un punteggio, al mettere in evidenza gli argomenti sui quali si è influenti e a definire con precisione i momenti chiave della condivisione di contenuti.
Il risultato auspicato è permettere agli utenti di aumentare la propria influenza tramite contenuti scelti. Il messaggio di Klout è:
Aiutare le persone ad essere conosciute per ciò che amano. Con i nostri social data e la nuova piattaforma per i contenuti aiutiamo gli utenti ad essere migliori creatori di contenuti.
Se il flusso di notizie e contenuti suggeriti si 'autocrea' in base alle azioni di ognuno sui socia, è poi possibile aggiungere o cancellare i tag/argomenti (ad esempio cibo, ristoranti, tecnologia...) che vi interessano meno o più. Tramite un meccanismo simile a Reddit si possono votare i contenuti suggeriti in modo da rendere sempre più mirati i suggerimenti.
L'editor tramite il quale si condividono i contenuti permette di inserire e modificare il testo che abbinerete al link, in modo da presentarlo al meglio. Oltre a questo è possibile creare un testo originale e aggiungere un immagine; il pulsante che vi permettere di farlo è in alto a destra del nuovo layout.
Suggerimenti personalizzati
Klout consiglia contenuti secondo la vostra audience sui social. Comprende ciò che entra nei trend e i comportamenti sociali/di condivisione del pubblico. La segnalazione dei contenuti si basa su social media ma anche RSS.
L’algoritmo che governa Klout non è cambiato e, sottolineano nel blog della app, non favorisce in alcun modo chi usa Klout per condividere i propri contenuti rispetto ad altri servizi.
Ancora una volta il messaggio è: la miglior via per avere impatto online è condividere contenuto di valore, e noi te li forniamo.
I dati che Klout raccoglie aiutano gli utenti a trovare i contenuti che potrebbero provocare più feedback. E’ stato studiato per questo uno strumento: Create, che permette di scegliere e condividere i contenuti. La nuova funzione permette, anche, di programmare il momento della condivisione.
Insomma, pare che l’accento non sia più focalizzato solo al punteggio ma anche a creare e condividere contenuto informativo e rilevante per avere un’audience coinvolta e influenzata.
Il nuovo layout si presenta come un newsfeed, in alto gli argomenti per cui si esercita maggiore influenza. E' possibile aggiungere fino a 7 topic ai quali aspirare.
Su TheNextweb.com il CPO Desai, racconta che il redesign comprende l’introduzione di 4 tag che mostrano gli ultimi nuovi e più attuali contenuti. Ecco la definizione delle categorie:
- on the rise: segnala ciò che è nei trend della rete;
- crowd pleaser: qui è l'utente ad essere soggetto dell'azione;
- hidden gem: ciò che molte persone nel proprio network non hanno visto;
- hot off the press: segnala contenuti pubblicati da una fonte autorevole.
Quale futuro?
L’approccio di Klout pare quello di incoraggiare la creazione di contenuti, con tutto quello che ciò può comportare. Ora gli utenti di Klout hanno l’opportunità di rinforzare la motivazione per cui sono influenti riguardo ad un particolare argomento e hanno gli strumenti necessari per misurare l’accuratezza di questo. Come e se questo influenzerà i social media, lo vedremo col tempo.
I commenti che leggiamo sia su TheNextWeb sia su Mashable non sono lusinghieri. La posizione è che l'introduzione di CreateTab sia più dovuta alla ricerca di legittimazione dell'esistenza di Klout più che ad una novità migliorativa.
L'accusa che si legge fra le righe è quella di essere un app che non è riuscita a raggiungere un grado di autorità riconosciuto universalmente.
L'unica vera ricchezza di Klout, almeno secondo Mashable, è rappresentata da KloutPerks, unica ragione di interesse per le aziende e i marketer.
I KloutPerks sono premi che vengono messi in palio dalle aziende e che gli utenti si guadagnano in base al loro grado di influenza. Sono preziosi per le aziende perché le mettono in contatto con gli influencer.
Ma Fernandez pare voler proseguire la sua strada, infatti sul blog ufficiale di Klout leggiamo che per il futuro prevede l’introduzione di strumenti per condividere contenuti originali, insieme ad una nuova versione per la app per iOS, e afferma di essere al lavoro su una per Android.
Insomma la novità è di pochi giorni, bisognerà aspettare per poter smentire o dare ragione alle diverse opinioni, intanto arriva un altro segnale, mentre scriviamo Klout sta per essere acquistata da Lithium Tecnologies, secondo quanto riporta Re/Code.
Usi Klout? Cosa ne pensi di queste novità?