Donne di tutto il mondo, tra ironia e determinazione, appoggiano i seni e condividono. Stiamo parlando della campagna a sfondo sociale "This is mamming", promossa in rete con l'hashtag #mamming.
Il video ufficiale inizia con il solito chiacchierare tra due donne in un bar, quando una delle due appoggia il seno sul tavolino e l'altra esclama, stupita: "What are you doing?"- "I'm mamming".
Le due donne iniziano quindi ad appoggiarsi con determinazione e con una vena sottile di sensualità in videoteca, pizzeria, taxi, palestra, per strada. Qui incontrano una terza donna che si diverte a fare "mamming" sulla macchinetta del parcheggio, un palo ed infine nella finestrella di un muretto. Quest'ultima immagine richiama tanto quella della mammografia vera e propria, tanto che le altre due donne, quasi invidiose, esclamano: "That is the most beautiful mum that I see in the History of Universe".
Il concept è po' assurdo, ma efficace e divertente, anche perché richiama alla mente, per assonanza, il fenomeno certamente meno nobile del planking, di cui tanto si è parlato mesi fa. Nel finale il video contiene una call to action, che svela allo spettatore la natura del filmato: le donne vengono invitate a diventare parte di questo ironico movimento e condividere su Instagram una foto in posa #mamming, per rendere virale il fenomeno e consapevolizzare altre persone sull'importanza della prevenzione.
Incoraggiare la prevenzione del tumore al seno servendosi di social come Instagram e YouTube non è cosa nuova: basta fare visita al canale Pinterest della GE HealthCare per rendersi conto della potenzialità comunicativa del web anche in questo ambito.
In conclusione, crediamo che #mamming sia uno splendido esempio del crescente ed affascinante marketing sociale per la salute. Voi cosa ne pensate?