È uno dei dibatitti più vivaci nel settore dell'editoria e dell'economia più in generale: la tecnologia mobile, fatta di smartphone sempre più potenti e tablet, decreterà la fine della carta? Mentre noi ci pensiamo su, Leo Burnett ha trasformato la discussione in spunto creativo per il suo ultimo lavoro. L'insight? C'è una carta della quale non potremo mai fare a meno, ed è quella igienica, in questo caso la francese Le Trefle.
L'idea viene tradotta in un divertente siparietto in cui il tecnologico padre di famiglia si prende gioco della moglie che 'si ostina' a far studiare la figlia utilizzando libri, ad attaccare post it al frigorifero per le mansioni di casa, a giocare a soduku sul suo giornale. L'uomo pronuncia con ironia il nome della moglie (unica parola che udiamo nello spot) come a voler dire "Guarda un pò qua, io lo faccio sul mio tablet", e lei impassibile incassa. Almeno finchè lui non rimane sprovvisto di Le Trefle mentre è in bagno. Indovinate il finale :)
Leo Burnett ha individuato un concept originale e d'impatto per un prodotto non certo facile da sponsorizzare, e per lo più al di fuori dei suoi valori d'uso, ideando qualcosa di alternativo alla lunghezza infinita dei Rotoloni Regina, o alla 'morbistenza' della linea Tempo.
Credits:
Advertising Agency: Leo Burnett, Paris, France
Creative Director: Xavier Beauregard
Art Director: Jérôme Gonfond
Copywriter: Hadi Hassan
Deputy Chief Executive Officer: Régis Perrone
Advertising manager: Anne-Laure Faugas
TV producer: Elisabeth Boitte
Producer: Jean-Luc Bergeron
Production: Henri de Czar
Director: Bart Timmer