Con il lancio del nuovo sistema operativo, "Microsoft Advertising" presenta nuove opportunità per i brand per raccontare la propria storia all’interno delle applicazioni, grazie a Bing Apps, Xbox Apps e 3rd parties Apps
Il tanto atteso arrivo di Windows 8 non solo promette di rivoluzionare il modo di concepire la tecnologia, le abitudini e le esperienze di fruizione da parte degli utenti, ma cambierà radicalmente anche le modalità con cui i brand possono raccontare la propria storia, attraverso nuove opportunità di advertising creative, immersive ma non invasive, che rendono il consumatore protagonista.
Abbiamo avuto la possibilità e l'onore di intervistare Giorgio Gabrielli - Country Manager Advertising & Online di Microsoft Italia -
“Da sempre pioniere nella ricerca di soluzioni e formati innovativi capaci di abbracciare e soddisfare al meglio le esigenze degli utenti e degli inserzionisti, Microsoft Advertising sta rivoluzionando il proprio approccio alle modalità con cui sviluppa esperienze pubblicitarie su Windows 8. Stiamo ricevendo dai nostri partner – sia in termini di centri media che di top brand – feedback molto positivi, riconoscendo l’aspetto innovativo e il valore aggiunto che Ads in Apps è in grado di offrire” - ha commentato Giorgio Gabrielli. “Windows 8 si conferma così una soluzione all’avanguardia ideale per combinare business ed intrattenimento, che grazie all’esperienza e al know-how di Microsoft Advertising, consente ai brand di creare awareness e stabilire un dialogo continuo e costruttivo con gli utenti, trasportandoli all’interno delle app per un’esperienza esclusiva e coinvolgente, di valore per le aziende”.
L’inserimento di brand nella nostra quotidianità inizia con i primissimi product placement cinematografici e arriva oggi con questa nuova modalità di embed nel nuovo sistema operativo Windows. Come nasce e quali sono le motivazioni alla base di Ads in Apps?
Facciamo una mega introduzione nel senso che Windows 8 è il nuovo sistema operativo di Microsoft; questo sistema operativo risponde a una serie di caratteristiche che erano necessarie per garantire l’innovazione nel mercato dell’IT, nel mercato dei devices e nel mercato del services. Era necessario andare oltre quello che era la concorrenza, andare avanti rispetto a loro, probabilmente anche di anni, cosa che noi siamo riusciti a fare ed è visibile dal fatto che la schermata di Windows 8, alla quale noi dedichiamo grande attenzione sia nell’advertising che in tutti gli altri canali, è la stessa per tutti i device che si possiedono con Windows8.
Quindi "Pinko" ha il suo pc, apre il suo pc e si trova la schermata che "Pinko" ha costruito in base alle sue esigenze, scarica le sue app e costruisce una schermata che è tutta sua. Quando dal pc passa al suo tablet perché poi è in treno, ha ancora la sua schermata ed è quella che personalmente si è costruita, poi "Pinko" risponde a una telefonata al suo Windows Phone 8 e ha ancora la sua schermata e ha una schermata sua e ricorda la schermata del suo pc.
Oggi molti utenti accedono all’Xbox e tale schermata sarà simile a quella di tutti gli altri device. Io Microsoft dovevo anche supplire a quello che in un normale sistema operativo di Microsoft non c’era, andando oltre Apple e mettendo a disposizione non solo tutte le schermate uguali ma far funzionare questo sistema operativo con delle app dove, una delle app rimarrà il vecchio sistema operativo Windows 8, quello col quale accedi a tutti i tuoi dati personali e poi hai centinaia di app a disposizione da costruire per poter utilizzare il nuovo sistema operativo.
Questo sistema operativo è tutto collegato all’advertising, e grazie a tale strategia nel mondo in 4 giorni abbiamo effettuato 4 milioni di download, dato reso pubblicamente noto da Microsoft. Dal 26 Ottobre Microsoft esce sul mercato mondiale con tutta una serie di devices che riproducono dei pc completamente diversi da quelli precedenti perché tutti con schermo touch; si ha quindi sia tastiera che lo schermo touch.
Le innovazioni introdotte ci permettono di affermare che in un futuro, neanche tanto lontano, tutti noi utilizzeremo il mondo digitale non più tanto e solo attraverso il browser ma soprattutto attraverso le app.
Dal momento in cui disponi di una schermata, l'hai costruita tu, ce l’hai davanti, è la tua, è il tuo mondo, se hai bisogno di qualcosa di diverso e in più dov’è che andrai? Andrai nello store a disposizione del sistema operativo o sul browser? Andrai nello store e ti scaricherai tutte quelle app che sono necessarie per la tua vita, per la praticità della tua vita.
Ecco perché noi diciamo nello slogan Microsoft “Device and Services”, noi mettiamo a disposizione una quantità di devices enorme, abbiamo a disposizione circa 60 modelli diversi solo in Italia e 800 diversi in tutto il mondo con un sistema operativo che non è più solo il sistema in grado di permetterti l’utilizzo del pc classico, ma inseriamo l'utente in un eco-sistema di servizi. Ecco quindi che Microsoft decide di mettere al suo interno delle app native che riguardano: meteo, mappe, news, finance, sport, travel oltre a un mondo entertainment legato al brand Xbox music, game, video.
Per parafrasare Chris Anderson, il web sta morendo per dare molto più spazio e lunga vita alle app?
Ci siamo spostati completamente verso un mondo totalmente nuovo, dicevo touch perché siamo passato dal click al tack, ecco quindi che sta cambiando anche la terminologia. E’ partita questa offerta e abbiamo già cominciato a proporre in tutto il mondo questa innovazione.
Stiamo parlando con gli editori,classici ma anche appartenenti a realtà nuove, di nicchia (alberghieturismo.it, CineTrailer, iLMeteo.it, musiXmatch lyrics, Garzanti Linguistica e Sanihelp.it). Sono realtà che abbiamo preso e che Microsoft vende sul mercato pubblicitario. Quindi, noi ci occupiamo delle nostre app native ma anche di terze parti rendendoci disponibili a tutti per avere ricavi dalle pubblicità fruibili da app.
Ci sono oltre 25 brand a bordo del progetto a livello globale, focalizziamoci sui brand presenti sul mercato italiano.
Il rispetto totale del consumatore resta prioritario ragion per cui abbiamo deciso di non creare dei formati invasivi che lo disturbino; questo fa sempre parte del cambio di paradigma. Il consumatore è stanco di avere invasioni di campo; il vantaggio è accomodare le sue esigenze in tutto e per tutto.
Per il lancio abbiamo deciso di vendere in Italia 6 pacchetti, solo di 6 offerte, fino al 31 Gennaio. Sono 6 i brand presenti su Windows 8, ovvero; Fiat con Alfa Romeo, Barilla, Media World, Samsung, Wind e Nissan.
Telecom Italia, con Cubomusica, presidierà le Xbox Apps. Siamo contenti di aver accolto brand diversi e tutti importanti, siamo soddisfatti di questo apprezzamento da parte del mercato.
Come è stata gestita la tempistica del rilascio del software Developer Kit con l’uscita del sistema operativo e la parte di advertising che scorreva in parallelo?
La domanda è pertinente perché è andato tutto bene e il mercato ha reagito velocemente tra i tempi dell’acquisto e i tempi della campagna poichè i consumatori sono arrivati tutti a ridosso del lancio del sistema operativo.
Il paradigma è cambiato perché non solo le app cambiano il sistema di fruire il mondo digitale ma anche il nostro intento è quello di conversare con sistemi nuovi, ecco perchè abbiamo raggiunto degli accordi con delle agenzie creative su base mondo, global, che ci stanno proponendo idee, e a nostra volta noi le proponiamo al mercato pubblicitario con dei formati rivoluzionari.
Il nostro obiettivo è farti entrare in un mondo, noi vogliamo che chi entra goda certe esperienze e si senta proiettato in un universo parallelo.
Un’esperienza tra pubblicità, funzionalità e servizi applicativi offerti da Windows.
Vogliamo superare le frontiere dei social, superare addirittura Facebook, realizzare un'app, renderla totalmente personalizzata e attraverso questa garantire la possibilità di poterla vivere.